Ha spento recentemente le 300 candeline il terminal di rigassificazione offshore sito al largo (circa 15 Km dalla costa) di Porto Levante, dove il numero di certo non sta di certo ad indicare l’anno di attività ma bensì il numero di navi che dall’ottobre 2009, data di inaugurazione dell’impianto, hanno raggiunto il terminale gestito da Adriatic LNG.
Partita dal porto di Ras Laffan in Quatar la nave Umm Bab è tra le 25 che in questi anni baffo raggiunto il sito e con un carico di circa 145mila metri cubi di gas naturale liquefatto (GNL), valore corrispondente al consume medio annuo di oltre 60.000 famiglie, dopo 12 giorni di navigazione è giunta a destinazione. I 4 anni di attività della struttura hanno segnato l’avvio di una nuova fase del sistema di approvvigionamento energetico nazionale, garantendo così all’Italia non solo i rifornimenti di Gnl dal Quatar, ma anche da paesi come l’Egitto, Trinidad & Tobago, Guinea Equatoriale e Norvegia confermando di svolgere un ruolo fondamentale nello scenario energetico nazionale, riuscendo ad immettere fino ad oggi all’interno ella rete dei gasdotti oltre 25 miliardi di metri cubi di gas.