E’ soddisfato Dodi Villani, Presidente del cominato della XII Zona Fiv – Veneto, dell’annata sportiva appena trascorsa. Per mezzo di un intervista rilasciata al quotidiano La Nuova Villani racconta il 2013 appena trascorso. Un anno importante che ha visto la Zona da lui presieduta porre l’attenzione in vari fronti:”Abbiamo ripreso in mano la situazione degli istruttori che rappresentano l’anello di collegamento con la scuola vela e i ragazzi. Abbiamo cercato di dare maggiori aggiornamento a questo settore. In questo senso la zona ha organizzato tre corsi didattici per gli istruttori, un primo per aiuto istruttori che ha visto 15 partecipanti, si sono poi conclusi i corsi istruttori di primo livello, di tre anni, con la promozione di 15 candidati ed è stato, infine avviato un corso allievi istruttori, che, in base al nuovo statuto, dura soltanto un anno. Siamo molto soddisfatti perché, a quest’ultimo corso, abbiamo avuto 31 adesioni, con la presenza di moltissimi giovani ed ex derivisti, con un conseguente svecchiamento del settore. Un altro fronte sul quale ha lavorato la XII zona è stata l’attenzione particolare al settore giovanile, inserendo la figura di capo sezione affidata a un esperto come Paolo De Angelis. Come per il settore giudici abbiamo da tempo una figura di coordinamento, nella persona di Roberta Righetti, così finalmente, anche per gli istruttori, possiamo contare su un coordinatore”.
Particolare attenzione è focalizzata sul fronte del settore giovanile ed in modo particolare per le derive:”Uno degli obiettivi del prossimo anno – continua Villani – è proprio quello di lavorare con i circoli per realizzare una serie di raduni anche per la classe optimist e per i doppi. Proprio quest’ultimi nel corso degli anni si sono sempre più localizzati in pochi circoli. Bisogna ricordare che le classi olimpiche sono quasi tutte doppie e anche la Federazione sta facendo un grosso sforzo in questo senso. Tra le altre funzioni della zona, che in realtà ricopre un ruolo di unione tra la Federazione e i circoli, anche quella di portare gli atleti da un livello medio a un livello alto e di favorire lo scambio tra i circoli”.
Da sottolineare anche l’iniziativa di ripristinare tutti i mezzi a disposizione della Zona come ad esempio i quattro gommoni e i carrelli che per l’inverno stanno trovando ospitalità presso un circolo mestrino.