Tempo di bilanci per la Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Chioggia a conclusione di un anno particolarmente impegnativo, che ha visto la Compamare locale impegnata in più fronti quali la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza dei cittadini e del traffico marittimo, la salvaguardia del patrimonio ambientale e la tutela della pesca marittima.
I risultati conseguiti sono stati di n. 885 controlli effettuati in ambito demaniale (con. n 3 denuncie per abusivismo), n. 361 controlli sugli scarichi, n. 1453 verifiche sulla tutela ambientale da inquinamento marino, n. 13.000 controlli in materia di pesca e commercializzazione del prodotto, n. 12 operazioni S.A.R. (ricerca e soccorso in mare) dove sono state tratte in salvo 40 (quaranta) persone di cui n. 15 bagnanti , n. 22 diportisti e n. 3 lavoratori marittimi. In materia di sicurezza della navigazione il Nucleo Ispettivo della Capitaneria di Porto (Nucleo P.S.C. – Port State Control) ha ispezionato n. 21 navi mercantili straniere che hanno fatto approdo al porto commerciale. Tali ispezioni effettuate da personale appositamente specializzato tendono a verificare che le navi straniere che arrivano nei porti italiani rispettino gli standard di sicurezza previsti dalla normativa internazionale.
Nel corso dell’anno a Chioggia sono state sottoposte a fermo n. 5 mercantili per gravi carenze in materia di sicurezza (sistema antincendio, dotazioni di salvataggio). In materia di pesca sono stati effettuati sia controlli in mare che a terra presso il mercato ittico, negli esercizi commerciali della piccola e grande distribuzione e ristoranti. In particolare lungo la filiera ed a tutela del consumatore, sono state elevate n. 100 sanzioni amministrative per un totale € 103.844,00 (centotremilaottocentoquarantaquattroeuro), n. 22 sequestri di prodotto ittico per kg 26.121 – e denunciate n. 13 persone all’Autorità Giudiziaria per frode in commercio e detenzione di prodotto ittico con taglia inferiore alla consentita. A livello amministrativo sono state effettuate 64 sessioni d’esame per il rilascio di patenti nautiche con conseguente rilascio di n. 288 abilitazioni ed iscritti n. 194 (centonovantaquattro) marittimi professionisti alla gente di mare. L’intera attività condotta è stata improntata sulla prevenzione badando soprattutto a garantire la sicurezza della navigazione della balneazione e del traffico diportistico.