I giovani velisti delle tre nazioni in gara nell’International Youth Cup hanno disputato oggi a Campione del Garda le regate di Team Race, valide per l’assegnazione del Trofeo. Nell’ultima regata decisiva della classe 29er, il team francese ha avuto la meglio sulla squadra italiana e su quella russa, aggiudicandosi il Trofeo per squadre. Ricordiamo che il formato scelto dall’organizzazione per questa competizione di Team Race è quello del 2+2+2: in ogni classe quindi ognuna delle squadre ha selezionato due equipaggi, uno maschile e uno femminile, che hanno disputato una sola prova con un percorso più corto rispetto alle classiche regate di flotta.
Alessandra Sensini, Direttore Tecnico delle Squadre Giovanili della Federazione Italiana Vela, era in acqua oggi per assistere alle regate di Team Race, e queste sono le sue dichiarazioni: “La formula del 2+2+2 che abbiamo ideato per l’IYC è molto formativa per i ragazzi, richiede concentrazione e intuito, prontezza e rapidità nelle decisioni, e risulta molto accattivante. Non abbiamo avuto un vento costante, troppo leggero e oscillante. Il percorso era un po’ lungo per la prima regata delle tavole RS:X, è stato accorciato per le prove successive, favorendo così situazioni con più ingaggi, proprio quello che si ricerca nel Team Race. Ce la siamo giocata fino all’ultima boa, oltre alla vittoria nell’RS:X ce ne serviva un’altra in una delle altri classi, nel Laser e nel 420, ci siamo andati molto vicini e tra 20 giorni i nostri atleti saranno a San Pietroburgo con una grande voglia di riscattarsi”.
Nella classe Laser Radial, (Risultati finali: FRA-RUS-RUS-ITA-ITA-FRA), la regata è stata più combattuta nella classe della deriva singola. Dominatore ieri delle regate di flotta, Gianmarco Planchestainer arriva in testa alla boa di bolina, e blocca il suo avversario diretto, il russo Maxim Tokarev, per permettere alla sua compagna di squadra, Valentina Balbi, di rimontare. Poi la flotta si raggruppa nel breve bordo di lasco, complice anche un calo di vento. Durante il bordo di poppa le cose si complicano, le sei barche sono vicinissime e Gianmarco prende una penalità e deve effettuare i due giri previsti dal regolamento. Poco dopo, anche la francese Cervera commette un’infrazione e si ritrova a fondo classifica. Il suo connazionale invece prende il largo e taglia il traguardo in testa, seguito dai due russi che, secondo la formula Team Race, si aggiudicano la prova del Laser Standard.