Ritorna nel weekend una delle regate classiche del Circolo Nautico Chioggia: il campionato dell’Adriatico riservato alla classe Dinghy 12p.
Vela Veneta è andata a scovare la storia di questo importante Trofeo che da tantissimo anni anima l’estate sportiva dinghista.
Bisognerà attendere il 1968, 19 anni dalla nascita del Circolo Nautico Chioggia, per l’organizzazione del Trofeo dell’Adriatico per una classe, Dinghy 12p, che si era affermata a Chioggia e in Italia come il singolo non olimpico più diffuso. La regata viene subito premiata da una notevole partecipazione, anche se le prime edizioni attireranno equipaggi soprattutto locali e del vicino Lago di Garda, in pratica fino al 1978, anno della prima vittoria ligure di Silvio Gottuzzo, si alterneranno nelle vittorie timonieri del Circolo Nautico Chioggia e della Fraglia della Vela di Malcesine.
I timonieri locali più in luce in quegli anni sono Dino Ravagnan(vincitore nel 1970, 1974, 1979) e Albano Bertotto (vincitore nel1971 e nel 1975), ma scriveranno il loro nome sul trofeo anche un giovane promettente Egidio Zambonin (prima vittoria nel 1972) e un giovanissimo Claudio Ravagnan che vinse nel 1973.
Curiosa l’edizione del 1978 quando il Trofeo dell’Adriatico fu corso contestualmente al Campionato di Classe estrapolando dalle 6 prove disputate la prima, la terza e la quinta prova a comporre la classifica del trofeo adriatico; la vittoria in questa particolare edizione andò al ligure Silvio Gottuzzo che, per inciso, vinse anche il titolo italiano bissando il suo titolo del 1976 conquistato a Lerici.
Gli anni ’80 videro il dominio di timonieri locali, soprattutto Ezio Donaggio che vinse nel 1982, 1984 e poi, di seguito, nel triennio1987, 1988, 1989 (anno in cui fu disputata una sola prova e il trofeo non fu assegnato); ma anche un giovanissimo Gianni Rossetti nel1983 e un sorprendente Roberto Ballarin nel 1986.
Dal 1985 al trofeo girante perpetuo alla società di appartenenza del timoniere primo classificato, si affiancò il Trofeo Albano Bertotto al timoniere primo classificato; la vittoria di quell’anno premiò il gardesano Gianni Pifferi, figlio di Guerrino , grande frequentatore della nostra regata e grande amico dello scomparso Albano.
I primi anni ’90 furono lo scenario per infuocati duelli tra i locali Ezio Donaggio, che vinse ancora nel 1992 e 1993, ed Egidio Zambonin, che ritornato alla Classe Dinghy dopo esperienze nel Finn e negli Snipe, vinse nel 1991, 1994 e 1995. Nel 1990 invece la prima vittoria di un altro grande velista approdato al Dinghy dopo innumerevoli vittorie nello Snipe, il monfalconese Sergio Michel che vincerà ancora poi nel 2000, interrompendo una lunga serie di vittorie liguri di Federico Pilo Pais (1996) e Dani Colapietro (tripletta1997, 1998, 1999).
Dal 1996 la prematura scomparsa di Piero Ravagnan, il più giovane campione italiano della classe Dinghy, indurrà gli organizzatori all’istituzione di un altro trofeo che per un po’ di anni premierà il timoniere vincitore della prima prova; dal 2006, con la scomparsa del padre i nomi di Dino e Pietro Ravagnan si riuniranno in un nuovo unico trofeo corso separatamente.
Invece dal 2008 il Trofeo Silvano Voltolina, alla memoria di un altro grande protagonista e amante della Classe, premierà il primo classificato tra i dinghy classici.
Ezio Donaggio vince ancora nel 2001 affermandosi come il timoniere più titolato in questa manifestazione (8 vittorie), ma a tutt’oggi rimane quella la sua ultima vittoria, contrastato nell’ultimo decennio dall’ascesa di numerosi timonieri locali e “foresti” che hanno contribuito alla grande rinascita della Classe in tutta Italia. Così dopo essere tornato in Liguria nel 2002 ad opera di Vincenzo Penagini, il trofeo arriverà a Roma l’anno seguente a casa di Giorgio Pizzarello, nella riviera romagnola nel 2007 vinto da Andrea Pivanti per giungere fino in Sicilia nel 2005 con la vittoria di Fabrizio Cusin. Solo nel 2006 Massimo Schiavon lo riporterà a casa (ma quell’anno correva ancora per i colori della Lega Navale Padova) per poi rivincerlo nel 2008 finalmente con i colori del CNC.
Nel 2009, per la prima volta nella sua storia, il trofeo non veniva disputato per avverse condizioni meteo e nel 2010 vedeva l’affermazione del promettente monfalconese Marco Durli, prima della straordinaria accoppiata di Fabrizio Brazzo che nel 2011affiancava alla vittoria nella World Cup la sua prima vittoria in questo storico trofeo.
Nel 2012 il trofeo torna nelle mani del timoniere chioggiotto EzioDonaggio alla sua 9^ vittoria personale in questa manifestazione che consolida così la sua posizione di timoniere più vittorioso nella storia di questa regata, in un albo d’oro ricco di nomi gloriosi e indimenticabili.
Nell edizione 2013 il trofeo andò al monfalconese Marco Durli.