A Venezia i poliziotti in sella sull’acqua

Come lo scorso anno, la squadra nautica dell’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della questura di Venezia ha già effettuato a mezzo degli acquascooter, in questa prima parte della stagione estiva, alcuni servizi d’interesse che non sono passati inosservati. Si è potuto notarli in pattugliamento lungo il Canal Grande e al Lido di Venezia, con notevole richiamo dell’attenzione non solo dei turisti.

In particolare, la questura li ha già impiegati in alcune occasioni, come per il servizio di ordine pubblico in relazione alla manifestazione “No grandi navi” degli scorsi 6 e 7 giugno, durante la tradizionale “Vogalonga”, nell’ambito di cui un operatore ha soccorso un regatante colto da malore, trasportandolo d’urgenza in pochi minuti all’ospedale Santi Giovanni e Paolo per un sospetto di infarto. Inoltre, gli acquascooter hanno operato per la tutela con interdizione d’area dell’Arsenale del presidente del Consiglio Matteo Renzi in visita ufficiale in questo capoluogo lo scorso 8 luglio. Infine, alla conclusione di giugno, anche il ministero ha chiesto l’invio per servizio fuori sede a Pescara di due conduttori acquascooter per la tutela della manifestazione sportiva “Ironman”.

Gli acquascooter sono punto di riferimento della questura in laguna e nella fascia costiera fino a 500 metri, intervenendo di iniziativa o su richiesta e svolgendo anche attività di polizia giudiziaria e amministrativa nell’ambito di specifiche competenze.

Fonte: veneziatoday.it

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