La Concordia si avvicina sempre più a Genova. Dopo la terza notte di viaggio mancano ormai solo 36 miglia per arrivare all’obiettivo. Nella notte nella zona di mare attraversata dalla Concordia c’è stato un violento temporale e ci sono stati forti venti di scirocco. Sorpresa nel Tigullio dove aprendo le finestre delle case vista mare, già dalle otto era possibile avvistare all’orizzonte il relitto.
“Sta andando tutto meglio del previsto – dice Alessandro Vettori, supervisore del progetto e rappresentante di Costa nel convoglio -. I controlli effettuati non hanno evidenziato problemi e anche le verifiche ambientali stanno dando esito positivo“. Vettori è l’uomo che guarda la Concordia: il suo compito, a bordo del rimorchiatore Blizzard, è infatti quello di guardare sempre la nave, per verificare che non vi siano problemi al traino. Vettori e gli altri 140 uomini che formano il convoglio, non mollano mai. “C’è una grandissima serietà e professionalità, tutti siamo impegnati al massimo nelle attività che ci sono state assegnate. Solo quando arriveremo a Genova ci rilasseremo“. “Questo viaggio – conclude Vettori – scatena emozioni enormi: un grande senso di vicinanza alle persone che sono state colpite da questa tragedia e una grande soddisfazione per aver realizzato un’impresa senza precedenti. Alla quale ho dedicato due anni e mezzo della mia vita“.
L’arrivo del relitto della Costa Concordia potrà essere seguito anche dalla Lanterna, simbolo di Genova e del suo rapporto con il mare. Il ritorno della nave ha scatenato un business tutto particolare. L’idea dei Giovani Urbanisti, che gestiscono la fruizione del faro,è di certo molto più economica (5 euro per 20 minuti) rispetto all’affitto di camere e balconi vista relitto che si dice possa arrivare fino a duemila euro a postazione.
Domenica quindi sin dal mattino la Lanterna sarà aperta ai visitatori che a gruppi di 30-35 potranno salire alla prima cornice e assistere all’evento per 20 minuti.
Fonte e foto: TgCom