Le novità dell’Isaf Sailing World Cup

L’ISAF ha ufficializzato le novità, fortemente volute dal suo Presidente Carlo Croce, relative alla Sailing World Cup 2015. Cambiamenti che erano nell’aria da tempo e che avevamo avuto modo di anticipare nei mesi scorsi attraverso le parole dello stesso Croce.

Si parte con la definizione delle sedi di tappa europee del prossimo anno, che saranno Hyeres (Francia) e Weymouth (Inghilterra). Niente più Palma di Maiorca, quindi, e circuito che dopo le tappe di Melbourne (Australia, 7-14 dicembre 2014) e Miami (Stati Uniti, 25-31 gennaio 2015), proseguirà a Hyeres (metà aprile) e Weymouth (8-19 giugno 2015). Ancora da definire la sede della quinta e penultima tappa, programmata in Asia, mentre a novembre i migliori saranno di scena ad Abu Dhabi, per il gran finale della World Cup.

E qui andiamo alle altre novità, relative al formato stesso del circuito, che si concretizzeranno in parte già nel novembre del 2014, visto che il finale di Abu Dhabi avrà una sua prima edizione proprio alla fine di quest’anno. A partire da Hyeres 2015, infatti, soltanto quaranta equipaggi per classe, che diventano 25 per 49er e 49er FX, potranno partecipare alla World Cup, in virtù di sistema di qualificazione che sarà ufficializzato entro la fine di agosto e che comunque includerà anche la partecipazione al Trofeo Princesa Sofia di Palma di Maiorca (in chiave Hyeres) e alla Delta Lloyd Regatta di Medemblick (per Weymouth). Si tratta di una selezione che alla fine porterà solo i migliori 20 di ogni classe ad Abu Dhabi, per le Sailing World Cup Finals, riservate quindi all’etile delle classi olimpiche.

Un formato che avrà una sua “prima volta” fin dal 2014, quando ad Abu Dhabi, dal 27 al 30 novembre, scenderanno in acqua, appunto, i top 20 delle dieci classi olimpiche (e del Kiteboard, 16 uomini e 4 donne), in questo caso selezionati con un criterio misto: dieci posti ai primi dieci delle classifiche finali dei Mondiali di Santander e gli altri dieci suddivisi tra i migliori della Ranking List ISAF del 22 settembre, i primi della tappa di Qingdao della World Cup e due wild card emesse dall’ISAF. Tanta carne al fuoco, quindi, per un’ISAF World Cup che si conferma sempre di più come “La regata”.

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