Regolarmente conclusi a Kamien Pomorski, Polonia, i Campionati Europei per la Classe Snipe; clima “freddo”, qualche difficoltà logistica a causa del forte vento e del basso fondale, ma 9 prove portate a termine e soddisfazione per l’accoglienza e l’ospitalità per questo primo campionato internazionale per la classe in terra polacca. Day 3 è il giorno del sorpasso in vetta alla classifica, i portoghesi Morais – Pires De Limariescono a scalzare i brasiliani Tinoco – Lowbeer dal primo posto che avevano occupato fin dalla regata di prova; ma il terzo giorno è il giorno della “riscossa” spagnola con lo squadrone iberico che accorcia le distanze dalla vetta della classifica e Jordi Triay che vince la prima prova di giornata. Il terzo giorno è, però, soprattutto il giorno di Enrico Michel, il campione monfalconese a prua del fuoriclasse belga Manu Hens infila un 6° e due bullet che “salvano” un campionato già compromesso da un DNC e due OCS. Per gli altri italiani, buona giornata per Solerio – Simonettirovinata però da un 20° nell’ultima prova (5 – 4 gli altri piazzamenti di giornata, che valgono il 6° posto provvisorio), salgono Lambertenghi – Miorandi (32 – 7 – 14) al 16° posto, Rochelli –Semec si mantengono a ridosso dei primi venti, mentre Tom e Jacopo Stahl soffrono decisamente questa terza giornata con tre piazzamenti oltre il 30° posto che li fanno cadere al 27° posto della provvisoria.
L’ultimo giorno ancora due prove che fanno entrare il secondo scarto, gli spagnoli completano il loro capolavoro in rimonta, i portoghesi perdono la testa circondati da barche spagnole e fanno 13 – 6, De Valenzuela – De Ona infilano 3 – 1 e vincono l’Europeo, Jordi Triay vince un’altra prova e risale fino al 3° posto della classifica, i brasiliani beccano anche una squalifica e “precipitano” al 4° posto. Tra gli italiani ottimi Solerio – Simonetti alla fine 7°, grande rimonta anche per Lambertenghi – Miorandi che con 4 -11 dell’ultimo giorno risalgono fino al 13° posto, Michel con il belga Hens concludono alla grande, 2 – 3 che valgono un 14° posto impensabile dopo i primi due giorni, Rochelli – Semecperdono ancora qualche posizione e chiudono 24° , Tom e Jacopo con un 18° nell’ultima prova guadagnano una posizione che significa 26° finale, prima metà della classifica, soddisfacente tenuto conto delle dure condizioni. Gli altri italiani sono sotto il 30° posto con grande sorpresa per Pietro Fantoni, il neo campione dell’Adriatico ha regatato al di sotto delle sue possibilità, sorpreso forse anche da condizioni meteo più dure del previsto.