Proseguono le regate a San Francisco, dov’è in corso di svolgimento la cinquantesima edizione delle Rolex Big Boat Series, evento valido come quinta e ultima frazione del Farr 40 US Circuit Championship. La giornata di oggi, durante la quale sono state portate a termine altre due prove caratterizzate da una brezza da sud-ovest andata aumentando con il passare delle ore, ha visto Plenty (Roepers-Hutchinson, 3-1) rompere gli indugi e lanciarsi verso il successo di tappa e quello nel circuito. A metà campionato, il leader della classifica provvisoria vanta un margine di sei punti su Groovederci (Demourkas-Appleton, 2-2) e di tredici su Nightshift (McNeil-Davies, 7-5). Più staccato risulta Enfant Terrible-Adria Ferries (Rossi-Vascotto, 8-13), incappato nella più classica delle giornate no e, di conseguenza, scivolato dalla seconda alla settima posizione. Se la fuga di Plenty appare difficile da arginare, altrettanto non si può dire per chi occupa le piazze dalla seconda in giù: i distacchi contenuti lasciano spazio a qualsiasi soluzione. Sono infatti diversi i team che ambiscono al podio di questo prestigioso evento: è il caso del migliore tra i Corinthian, Voodoo Chile (Hunn-Chapmann, 9-4), quarto assoluto, di Struntje Light (Schaefer-Davies, 1-3), risalito in quinta posizione dopo un avvio contrastato, di Estate Master (Hill-Campbell, 6-6) e del citato Enfant Terrible-Adria Ferries. “Nel corso della giornata odierna abbiamo dovuto fare i conti con quei problemi di passo che, già in alcune occasioni durante la stagione, ci hanno reso la vita complicata – spiega Alberto Rossi, armatore di Enfant Terrible-Adria Ferries – Dispiace non poter lottare momentaneamente ad armi pari con Plenty, che in questi giorni ha navigato molto bene, ma siamo fiduciosi di riuscire a trovare una soluzione in vista del Mondiale, previsto a San Francisco durante la seconda settimana di ottobre. Già oggi, al rientro in banchina, abbiamo lavorato sul tuning dell’albero, provando una nuova configurazione. Non va dimenticato che questa manifestazione è valida anche come Pre-World ed è quindi utile per raccogliere informazioni sul tratto di mare che sarà teatro della rassegna iridata, raffinare la messa a punto e prendere le misure alla flotta. Sono anche questi aspetti a rendere affascinate la vela: non c’è un evento uguale all’altro e non esiste la centratura perfetta. Alla fine prevale chi sa adattarsi con maggior rapidità al variare della situazione meteo e alle peculiarità proprie di ogni singola località. Tornando alle Rolex Big Boat Series, chi segue l’Enfant Terrible Sailing Team sa che non molliamo mai e che sarà nostro obiettivo sfruttare le quattro prove rimanenti per recuperare posizioni“. Le Rolex Big Boat Series riprenderanno domani, a partire dalle 11 (le 20 italiane) con la disputa di altre due prove e si concluderanno domenica. Ricordiamo che il Bando di Regata prevede un totale di otto regate in quattro giorni; come vuole il rigido regolamento della classe ogni risultato sarà considerato valido ai fini della classifica finale. Tra le boe del San Francis Yacht Club a bordo di Enfant Terrible-Adria Ferries regatano Alberto Rossi (owner-driver), Vasco Vascotto (tattico), Andrea Caracci (navigatore), Giovanni Cassinari (randista), Claudio Celon (trimmer), Nicholas Dal Ferro (trimmer), Carlo Zermini (freestyler), Daniele Fiaschi (pitman), Roberto Strappati (albero) e Alberto Fantini (comandante-prodiere). L’attività del team, in regata sotto il guidone del New York Yacht Club, è coordinata dal coach Marchino Capitani, incaricato del design vele per conto di North Sails; organico all’Enfant Terrible Sailing Team è anche lo chef Davide Bruni. |
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