Sono terminate a San Francisco le Rolex Big Boat Series, evento conclusivo del Farr 40 US Circuit Championship; giunta alla cinquantesima edizione, la manifestazione, che ha visto impegnate numerose classi per un totale di oltre cento equipaggi, si è articolata su otto prove caratterizzate da una sea breeze che ha raggiunto punte comprese tra i 20 e i 23 nodi.
A imporsi, grazie a cinque primi, un secondo e due terzi, è stato Plenty (Roepers-Hutchinson, 1-3), che oltre a festeggiare la vittoria di tappa, ha fatto suo anche il circuito statunitense, articolatosi su cinque eventi (Cabrillo Beach, Long Beach, Marina del Ray, Santa Barbara e San Francisco).
Enfant Terrible-Adria Ferries (Rossi-Vascotto, 4-2) ha sfruttato l’ultima giornata per sopravanzare Groovederci (Demourkas-Appleton, 10-1), finito terzo, e fare suo il secondo posto. Un risultato importante, maturato al termine di una convincente rimonta: solo venerdì, infatti, il team di Alberto Rossi stazionava in settima posizione.
Grazie a questo risultato, l’Enfant Terrible Sailing Team ha terminato il circuito in seconda posizione, alle spalle del citato Plenty e davanti a Flash Gordon 6 (Jahn-Williams, 5-8) e Groovederci.
“Complimenti a Plenty, che ha dominato la serie confermando di meritare il successo assoluto nel circuito – esordisce Alberto Rossi, che nell’occasione ha navigato nella Baia di San Francisco per la prima volta – Per quanto riguarda l’Enfant Terrible Sailing Team sono piuttosto soddisfatto di come sono andate le cose e di questo ringrazio il mio team che ha lavorato con l’impegno e la determinazione di sempre. Nel corso della settimana abbiamo messo mano al tuning dell’albero e la barca è sembrata più brillante rispetto alle prime giornate. Siamo in una fase di work in progress, perché abbiamo rilevato alcune differenze nella navigazione sulle opposte mura, ma contiamo di giungere all’appuntamento con il Rolex Farr 40 World Championship pienamente competitivi”.
“E’ stato un bel campionato, disputato su uno dei campi di regata più difficili al mondo, sul quale torneremo a breve per tentare di difendere il titolo iridato vinto lo scorso anno a Newport – aggiunge Vasco Vascotto, tattico di Enfant Terrible-Adria Ferries – Nel corso della settimana abbiamo raccolto informazioni importanti circa il flusso delle correnti, la cui corretta interpretazione è di fondamentale importanza se si vuole ambire a un risultato di prestigio”.
Archiviate le Rolex Big Boat Series, e con esse il Farr 40 US Circuit Championship, l’Enfant Terrible Sailing Team volge ora la propria attenzione verso l’ultimo appuntamento della sua stagione agonistica, senza dubbio il più atteso: il Rolex Farr 40 World Championship, in programma sempre a San Francisco tra il 15 e il 18 ottobre.
Tra le boe del Saint Francis Yacht Club a bordo di Enfant Terrible-Adria Ferries hanno regatato Alberto Rossi (owner-driver), Vasco Vascotto (tattico), Andrea Caracci (navigatore), Giovanni Cassinari (randista), Claudio Celon (trimmer), Nicholas Dal Ferro (trimmer), Carlo Zermini (freestyler), Daniele Fiaschi (pitman), Roberto Strappati (albero) e Alberto Fantini (comandante-prodiere). L’attività del team, in regata sotto il guidone del New York Yacht Club, è stata coordinata dal coach Marchino Capitani, incaricato del design vele per conto di North Sails; organico all’Enfant Terrible Sailing Team è anche lo chef Davide Bruni.