Come da previsioni, oggi la baia di Santander è stata spazzata da un vento che in alcuni frangenti ha superato i 30 nodi d’intensità, condizioni al limite che hanno dato una bella scossa a una manifestazione, questi Campionati Mondiali ISAF delle Classi Olimpiche, che nei suoi primi giorni aveva convissuto, senza troppo entusiasmo, con ariette leggere e mare poco mosso.
Un meteo in antitesi a quello affrontato oggi dai regatanti, alle prese con un vento teso e costante, proveniente dai quadranti meridionali, che ha trasformato le regate del giorno in una sorta di rodeo perpetuo, soprattutto in classi acrobatiche come i 49er o le tavole a vela RS:X. Domani i primi verdetti, con le Medal race delle classi Laser Standard e Laser Radial, ma nel frattempo l’Italia può festeggiare la conquista del posto per i Giochi di Rio de Janeiro nella classe Radial, dopo averla ottenuta, nei giorni scorsi, negli Standard: due primi obiettivi centrati per la squadra nazionale di vela diretta da Michele Marchesini.
Una sola regata per la Gold dei Radial, conclusa dall’azzurra Silvia Zennaro al 24mo posto e da Joyce Floridia al 48mo. Dopo un totale di sette regate, la Zennaro chiude il Mondiale al 17mo posto (Floridia è 32ma) e qualifica l’Italia per i Giochi di Rio de Janeiro 2016. Domani Medal race per le prime dieci, con l’olandese Bouwmeester che parte da leader della graduatoria.
Foto: Fabio Taccola ©