Complice anche la bella giornata e il giorno festivo, il Salone Nautico Internazionale di Genova è stato letteralmente preso d’assalto da una folla di visitatori che, secondo i dati forniti dagli organizzatori, hanno raggiunto quota 70 mila dopo i primi quattro giorni di manifestazione.
Mentre all’interno le banchine brulicavano di gente al punto da creare ingorghi, all’esterno gli organizzatori facevano distribuire bottigliette d’acqua alla gente ancora in coda alle 12 casse aperte. Code ovunque, oltre che ai punti di ristoro affidati a Eataly anche alle prenotazioni per la visita delle barche e le prove in mare (1.3000 tra diportisti, appassionati o curiosi hanno vissuto finora la loro ‘sea experience’ nelle acque del salone).
Soddisfatti gli operatori che parlano di un’atmosfera molto più positiva e rilassata rispetto alla passata stagione e di trattative interessanti. “Dopo i primi tre giorni i risultati sono sopra le aspettative, sia come visitatori che come trattative di compravendite” dice Fabio Planamente, general manager di Cantieri del Porto e referente Ucina per il settore della vela.
“Nei primi due giorni di quest’anno ho fatto lo stesso fatturato di tutto il salone dello scorso anno. Sono molto soddisfatto” commenta Massimo Mariotti responsabile di Beneteau Italia vela e motore. “Il primo giorno sembrava non esserci molto movimento ma poi in realtà siamo rimasti sorpresi dalle tante presenze non solo di curiosi, ma di persone realmente interessate all’acquisto” sottolinea Piero Formenti, dell’omonimo marchio e rappresentante Ucina per i battelli pneumatici”. Soddisfatto anche Mauro Feltrinelli, del cantiere Nautico Feltrinelli, importatore del marchio Frauscher: “Molto l’interessamento all’acquisto da parte dei visitatori stranieri, un po’ meno per quanto riguarda gli italiani”. Più prudente Carla de Maria, presidente di Monte Carlo Yacht, brand che fa parte di Group Beneteau, ma che costruisce i suoi yacht a Monfalcone: “Aspettiamo la fine del Salone per tirare un bilancio definitivo, per il momento abbiamo avuto molti contatti interessanti”. “Un rinnovato interesse dopo le vacanze si nota, soprattutto per la vela. Abbiamo avuto in questi giorni diversi contatti” commenta Tommy Moscatelli concessionario Beneteau e importatore eslcusivo in Italia per diversi marchi tra i quali Vauquiew, Fm, Latitude, Rheà, i catamarani Neel. “Ottimo”, commentano allo stand del cantiere siciliano Marino che costruisce barche con motore fuoribordo da 2,5 a 8 metri. “Non riusciamo a respirare” confermano tra una visita e l’altra allo stand dell’Austin Parker, costruttori di barche aragostiere.