Con un livello di iscritti a quota 936 (aggiornamento alle 18), che evidenzia sempre di più il trend in crescita rispetto agli ultimi anni, la Barcolana è pronta per il rush finale: domani si concluderà la costruzione e l’allestimento del Villaggio e da mercoledì mattina la grande festa di Trieste entrerà nel vivo. “Il primo fine settimana di Barcolana – ha commentato il presidente della Svbg Mitja Gialuz – ci ha regalato grandi soddisfazioni, in mare e a terra. La Bora ha reso speciale la Barcolana Young e i campioni di kitesurf e wakeboard hanno avviato un evento in una chiave allegra e dinamica, mettendo in luce le grandi innovazioni e novità di questa edizione della Barcolana“.
Sbarca alla Barcolana 2014 Jena No Borders Team, maxi che ha fatto la storia della regata triestina. All’edizione 46 dell’evento velico più affollato del mondo, Jena No Borders Team sarà supportato da Vodafone e Udinese Calcio, che hanno deciso di affiancare il proprio logo a un progetto di lunga durata agonistica.
Ideatore e motore del team è Furio Benussi, velista e imprenditore, che ha scelto lo scafo già vincitore della Barcolana nel 2009, per iniziare un’avventura già ben pianificata, ma top secret nei dettagli: si comincia a Trieste per poi portare la barca in Tirreno e affrontare le manifestazioni più importanti a livello nazionale e internazionale, rientrando “a casa” a fine stagione.
Parlare di “casa” non significa Trieste. Il team è infatti il miglior prodotto dell’Alto Adriatico, dove spiccano i nomi di Furio Benussi come timoniere, del tattico Mitja Kosmina e del finnista Gasper Vincent alla randa. A completare l’aferguard ci sarà Andrea Ballico nel ruolo di tailer. Velisti internazionali che non hanno bisogno di presentazioni e sono entrati a far parte del Jena No Borders Team consapevoli di poter puntare in alto.
“Abbiamo battuto ogni record per mettere in acqua la barca e averla a disposizione in condizioni eccellenti” sono le parole di Furio Benussi “Il nostro primo obiettivo è quello di riportare Jena No Borders Team ad affrontare la Barcolana da protagonista. In questo Vodafone e Udinese Calcio sono i nostri partner più blasonati, ma non va dimenticata la struttura portante dell’iniziativa costituita da una serie di realtà locali, capitanate da un gruppo di imprenditori appassionati del mare, senza i quali non saremmo riusciti a bruciare i tempi per partecipare a questa appassionante sfida“. La presentazione ufficiale del team sarà giovedì 9 ottobre alle 18 presso lo Yacht Club Adriaco, sotto il cui guidone corre l’imbarcazione.
Intanto è approdato in un container in porto il primo dei quattro Extreme 40 che da giovedì parteciperanno al Land Rover Extreme 40@Barcolana. In occasione della più affollata regata del mondo, infatti, Land Rover ha scelto di portare a Trieste – per la prima volta in Italia in questo formato – gli Extreme 40, agili, veloci e spettacolari catamarani di 40 piedi che regatano in spazi estremamente ridotti, dando vita a delle “stadium race”, ovvero a delle regate a pochi metri da terra in un evento dimostrativo e in anteprima; un particolare format che appassiona anno dopo anno milioni di persone dall’Australia all’Inghilterra, dalla Russia agli Emirati Arabi.
Dopo aver regatato in location uniche – quali Singapore, Muscat (Oman), Qingdao (Cina), San Pietroburgo e Istanbul –gli Extreme 40 giungeranno a Trieste domani sera direttamente da Nizza, dove domenica si è conclusa la penultima tappa del mondiale. Subito dopo la Barcolana infatti gli Extreme 40 si trasferiranno in Australia per l’ultimo appuntamento della stagione.
A Trieste arriveranno quattro catamarani e i rispettivi equipaggi e shore team, che mercoledì 8 ottobre saranno impegnati nel montaggio delle barche; la base operativa degli Extreme sarà posizionata sul Molo Bersaglieri, a lato della Stazione Marittima. Le regate e le dimostrazioni inizieranno giovedì 9 ottobre, per concludersi sabato 11: si regaterà in percorsi spettacolari e molto brevi, per quattro ore al giorno, mattino e pomeriggio, il tutto visibile dalle Rive.