È subito grande vela nella Baia di Biscayne, in Florida, dove nel tardo pomeriggio di ieri, ora italiana, sono iniziate le regate dell’ISAF Sailing World Cup di Miami, la tappa statunitense della Coppa del Mondo delle classi olimpiche e paralimpiche che dopo l’appuntamento di Melbourne, in Australia, disputato ai primi di dicembre, ha portato ben 848 velisti, in rappresentanza di 63 nazioni, nel Sud-Est degli States.
Una giornata epica, la prima delle sei in programma, caratterizzata da un’instabilità meteorologica che ha portato una notevole alternanza di condizioni, con un iniziale cielo sereno e soleggiato che ha poi lasciato spazio a temporali improvvisi e venti che hanno raggiunto i 30 nodi d’intensità. Condizioni limite che hanno messo a dura prova i partecipanti suddivisi nelle dieci classi olimpiche e tre paralimpiche, esaltando ovviamente gli equipaggi a proprio agio con il vento forte. Molto bene gli azzurri Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri nel catamarano misto Nacra 17 (secondi) e Flavia Tartaglini nella tavola a vela RS:X femminile (seconda), ma non solo: buone anche le prestazioni degli italiani nelle classi 49er, RS:X maschile, 470 maschile, Laser Standard e Laser Radial.
Inizio eccellente nella classe Nacra 17 per Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri, che piombano subito al secondo posto nella classifica provvisoria dopo tre prove, dietro i neozelandesi Jones-Saunders e davanti ai francesi Besson-Riou, grazie ai parziali 2-2-4. Ventunesimo posto per Lorenzo Bressani-Giovanna Micol e 38mo per Federica Salvà-Francesco Bianchi.
Nel Laser radial Silvia Zennaro inizia in quarta la sua World Cup e grazie a un 6-9 nelle due prove disputate dai Radial, è decima nella graduatoria guidata dall’inglese Alison Young (1-1). Le altre azzurre: Martha Faraguna è 20ma, Joyce Floridia 41ma e Laura Cosentino 64ma.
Clicca qui per conoscere i risultati di tutti gli azzurri
Foto: FIV