Sabato 11 aprile avvio spumeggiante per La Ottanta, la nuova regata offshore del Circolo Nautico Porto Santa Margherita, organizzata in collaborazione con Marina 4 e la partnership di Nautilandia Shop, Cantina Sociale Colli del Soligo e SGS Tracking.
Su 42 iscritti, 39 le imbarcazioni che si sono presentate al via alle ore 13.00, quasi equamente suddivise nella classe X2 e XTutti.
Come da previsioni, l’avvio un po’ al rallentore dei primi minuti è stato rapidamente dimenticato, grazie ad un vento di termica che ha fatto il suo ingresso a poche miglia dalla partenza gonfiando le vele dei partecipanti.
Saldamente al comando della flotta fin dai primi istanti uno dei favoriti, il veloce Vismara 45 Margherita di Piero Burello, da qualche anno appassionato frequentatore delle regate offshore, che è stato il primo assoluto e della classe XTutti a transitare dalla boa foranea di Grado alle ore 16.05.
A pochi minuti il secondo passaggio, Città di Grisolera Tecnostrutture, Felci 45 con la ritrovata coppia Franco Daniele-Cesare Bressan, primi della classe X2.
Seguono a breve distanza Kika Green Challenge, il Class 40 dei fratelli Verardo, Vahinè 5 di Gianfranco Berton, Drakkar di Giuseppe Mezzalira, Endevour di Riccardo De Roia, Black Angel del We Sailing Team con Andrea Boscolo alla tattica, Non Solo Vela dell’omonimo gruppo sportivo, Wild at Heart del tedesco Heiko Godel, Hauraki, First 36.7 con a bordo il più giovane partecipante della regata, il quattordicenne Giovanni Trevisan accompagnato dal papà Mauro, tutti della classe XTutti.
Lotta serrata nella classe X2, con un gruppetto di inseguitori sulla scia di Città di Grisolera Tecnostrutture, capitanati da Tasmania, First 40.7 di Antonio Di Chiara-Antonio Solero, Zoom, Comet 41S di Stefano Rigoni-Renzo Sandrin, l’inossidabile Modulo Santarelli Splash di Fabrizio Pigatto-Roberto Scardellato, La Dolce Vita di Nico Bristot-Claudio Pesco, William B di Alessandro Bottecchia-Massimo Vettoretti, Squalo Bianco di Maurizio Michelin-Gianni Pappagallo e Lupaccio di Riccardo Zuccolo-Giancarlo Tondolo Gherbezza.
La testa della flotta sta dirigendo verso il secondo waypoint, la boa Paloma antistante Trieste, per poi fare rotta su Pirano, metà del percoso. Anche per gli scafi più lenti la velocità è buona, secondo quanto rilevato dal sistema SGS Tracking godono di un discreto vento.
Le prime imbarcazioni dovrebbero tagliare il traguardo di Porto Santa Margherita nella mattinata di domenica 12 aprile. Nel frattempo gli appassionati possono seguire in diretta, con una differita dipochi minuti, la regata nel sito www.cnsm.org grazie alla partnership con SGS Tracking.