In una giornata dove Platoon e Ràn hanno tirato fuori i denti, vincendo una prova a testa, Azzurra si difende alla grande con un quinto ed un terzo posto che valgono la testa della classifica generale, ma sopratutto quei 14 punti di vantaggio sul secondo cheoggi risponde al nome di Quantum. Gli americani sono incalzati da Platoon a tre punti e Ràn a cinque in questo gran finale del TP52 World Championship Puerto Portals, terza tappa delle 52 SUPER SERIES.
Domani si chiuderanno i giochi di questo mondiale che sembra “saldamente” nelle mani di Azzurra, un cospicuo vantaggio di 14 punti potrebbe far dormire sonni tranquilli al team degli armatori Pablo e Alberto Roemmers, ma sappiano che non è così, la matematica non è certa e questo gruppo italo-argentino darà il massimo anche nell’ultima giornata. Per il podio nulla è scontato, gli americani di Quantum Racing hanno un vantaggio rosicato, in corsa di sicuro Platoon, Ran Alegre e Bronenosec, tutto si deciderà domani con le ultime due regate di questo mondiale veramente entusiasmante.
La prima regata prende il via in orario appena dopo le tredici ora locale. Intasamento sul pin, Azzurra a sinistra con Quantum e Bronenosec, Platoon e Alegre prendono la testa della regata. Azzurra soffre molto, alla bolina è attardata. Una poppa veloce malgrado gli 8 nodi d’intensità del vento in questa prima manche. Nella poppa Azzurra spinge sull’acceleratore, al gate Platoon Ràn e Alegre formano il plotone di testa, Quantum e Bronenosec seguono, i russi incalzati da Azzurra proprio al gate virano in affanno e si prendono una penalità. Flotta splittata, Azzurra non ci sta. Alla seconda bolina ancora in testa i tedeschi davanti agli svedesi, inizia la poppa, i tedeschi hanno un gran passo, Azzurra è quarta, rimonta compiuta per i ragazzi capitanati da Guillermo Parada. Azzurra va a destra mentre primi tre vanno al centro del campo di regata. Platoon vince facile davanti a Rán il terzo posto va ad Alegre, quarto Quantum quinta Azzurra che non può lamentarsi dopo una prima parte in sofferenza, seguono Provezza, Sled, Gladiator Phoenix, Bronenosec, Xio e Paprec.
Passano una ventina di minuti e arriva il secondo start, la flotta “ruggisce” con l’agonismo di sempre. Ottima partenza per Provezza e Quantum che però a metà bolina deve cedere il passo agli svedesi di Rán che sono sicuramente in un buon stato di forma quest’oggi, Azzurra parte parzialmente al centro, mentre a destra la barca russa ha un buon passo. Alla prima boa di bolina Rán conduce davanti a Bronenosec, Alegre, Azzurra, Quantum e Platoon, si profila una bella regata. Lungo la poppa si accorciano le distanze tra i quattro di testa, vento abbastanza stabile lungo questo lato, Michele Ivaldi su Bronenosec chiama uno split al gate, la scelta non paga, Azzurra passa in seconda posizione seguita dai russi e dagli americani di Quantum. La flotta a va sinistra, rotazione del vento e cambio direzione della boa di bolina, Rán ha un ottimo passo e va in fase col vento, arriva davanti alla bolina su Quantum che scavalca Azzurra, quarto Sled, quinto Bronenosec, sesto Platoon. La poppa corre via veloce, abbastanza scontata la rotta e senza troppi colpi di scena. Solo Rán perde un pò di terreno vincendo comunque al fotofinish su Quantum, terza Azzurra che capitalizza un bel risultato, quarto Sled, quinto Bronenosec e sesto Platoon.
Vasco Vascotto (ITA), tattico di Azzurra (ITA): “Oggi possiamo dire che siamo soddisfatti, tutto bene, anche se proprio nella prima prova non eravamo messi benissimo, però siamo riusciti a rimanere in corsa, vicini a quelli che più ci impensieriscono, regatando bene, senza strafare, cercando di capitalizzare magari qualche errore degli altri, così è stato. Oggi nella prima prova con Bronenosec siamo riusciti a venir fuori con un bel vantaggio, così è stato nella seconda con Platoon e Alegre, va bene così. Siamo comunque tranquilli, abbiamo velocità e manovriamo bene, abbiamo tutto quello che serve per arrivare fino in fondo. Ieri avevamo 17 punti, oggi è venerdì 17, insomma questi numeri ci fanno impazzire un pò ma non sempre fanno paura, dai non chiedetemi altro, sono un pò sotto pressione!”
Romolo Ranieri (ITA) grinder di Quantum (USA): “ Ci siamo settati su un modo di navigare più simile alle nostre abitudini, Azzurra comunque va molto bene, sono in forma e hanno dimostrato grande consistenza. Per noi il cambio del timoniere e del tattico hanno avuto bisogno di assestamento, sembra banale, ma sono meccanismi che cambiamo, anche se siamo un gruppo molto affiatato ci sono delle piccole rifiniture da mettere a punto ogni volta. Comunque oggi è stata una giornata in cui abbiamo regatato meglio, nei primi tre giorni ci sono stati dei piccoli problemi in partenza, nel posizionamento, abbiamo studiato un pò le criticità e siamo cresciuti, una nostra prerogativa negli anni.”
Michele Ivaldi (ITA), tattico di Bronenosec (RUS): “Il podio è aperto, purtroppooggi abbiamo lasciato qualche punto sul campo per qualche errore anche tattico, peccato perchè non stiamo esprimendo al 100% quello che siamo realmente. Ci sono ancora ventiquattro punti in palio, ma ne vogliamo prendere il meno possibile.Oggi gli svedesi hanno fatto due splendide regate e sono saliti molto in classifica, questa è la regola se fai bene. In questa classe non puoi giocare con la classifica alla mano, se perdi mezza lunghezza puoi perder due-tre posizioni e rischi di compromettere tutto, i conti si fanno alla fine.”
La gallery con gli scatti di Max Ranchi