E’ stata una settimana rocambolesca quella di Palma de Mallorca dove si sono visti diversi cambiamenti in vetta alla classifica, dove Quantum è riuscito a settare la propria barca, dandole quella consistenza di risultati che serve per vincere una tappa. La dinastia dei De Vos, prima figio e poi padre al timone in questa settimana, ha dato sicurezza a tutto il team, coordinati alla grande da Terry Hutchinson, tornato alla prestazioni di un tempo. Azzurra, seconda con merito, è stata l’imbarcazione con i risultati più costanti, un sesto come peggior piazzamento, Quantum da canto suo ha totalizzato 4 punti nelle ultime due giornata. Platoon con alti e bassi, la corazzata tedescha non riesce ad essere costante, passa da momenti di spettacolo puro all’oblio. A Bronenosec manca qualcosa, sarà compito dei regazzi capitanati dalla coppia Barovier-Ivaldi cercare di migliorare per il gran finale di Cascais.
L’ultima giornata si apre con un vento leggero intorno ai sette nodi, il Comitato di Regata cerca di mettere in scena la regata ma è obbligato a mettere in st by gli equipaggi. Race 8 arriva alla 14:45 Azzurra e Alegre subito in pin, di soluti è una certezza questo tipo di scelta tattica. Quantum è la barca più veloce, sembrano superati i problemi dei giorni scorsi. molto veloci e al primo mark gli americani sono davanti a Sled, Paprec e Azzurra che non molla, Platoon soffre. Al gate, Quantumdomani davanti ad un sorprendente Paprec, Sled e Alegre. Quantum inanella la prima vittoria di giornata e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale. Bronenosec secondo, terzo Alegre, quarto Sled e quinta Azzurra, si sente la pressione degli americani, che dominano, non c’è il tempo per una seconda regata, tutti in banchina, Quantum è campione, Azzurra rimane leader del circuito, Platoon deve gestire di più le emozioni, la barca è molto veloce e il team lavora molto bene. Alegre e Sled si trovano a metà classifica , per loro una stagione di grande rispetto, in questi circuito ogni piccolo errore si paga e si amplifica, visti gli elementi a bordo di ogni team. Cascais dovrebbe presentare condizioni meteo differenti rispetto al mediterraneo, staremo a vedere come i team riusciranno a mettere in sesto queste formula uno del mare.
Terry Hutchinson (USA) tattico di Quantum Racing (USA): “Questa è stata di gran lunga la più difficile Copa del Rey che abbiamo vinto. Si tratta di una giornata intensa e una vittoria gratificante. Credo che i ragazzi erano un po ‘giù dopo il giorno che abbiamo chiuso con un sesto e un nono posto. La prima cosa che ho detto questa mattina quando salito sulla barca era che non volevo la sanzioni che dovevamo sostenere una regate tranquilla come sappiamo fare. Penso che probabilmente una delle cose che ci hanno aiutato di più è stato il fatto che è diventato un giorno di gara normale, dove c’erano quattro imbarcazioni in lotta per la vittoria finale. A quel punto abbiamo dovuto eseguire il nostro programma ed essere fiduciosa nelle prestazioni delle nostra barca, che non ha deluso. Ado era fiducioso nella destra e siamo andati di la. Abbiamo avuto due momenti importanti nella gara. Il primo è stato quello di andare a destra e credere in quel lato. Ado ha solo incoraggiato il gruppo di pazientare. Una volta ottenuto il pollice in alto da Ado, abbiamo virato e siamo partiti. Si trattava di eseguire le manovre e fare una navigazione intelligente. Per quanto la famiglia DeVos ci ha dato in questi otto anni un supporto incredibile, giorno dopo giorno. Doug e suo figlio Dalton si alternano al timone e sono entrati nel feeling giusto con il team e questo ci ha portato alla vittoria.“.
Vasco Vascotto (ITA) tattico Azzurra (ITA): “Ovviamente avremmo preferito vincere anche la Copa del Rey, ma non possiamo certo lamentarci di questa quarta tappa della 52 SUPER SERIES, perché chiudiamo con ben 35 punti di vantaggio sul secondo in classifica generale, uno in più rispetto a prima. Oggi, al momento di partire, era difficile stabilire se l’evoluzione del vento avrebbe premiato la destra o la sinistra, noi abbiamo difeso quest’ultimo lato vincendo la partenza, mentre Quantum ha fatto la scelta opposta ed è stato premiato. Peccato che ci sia stata solo una prova, perché il risultato avrebbe potuto essere diverso, d’altra parte Quantum era dietro di un solo punto e il loro ritorno era ampiamente previsto. Andiamo all’ultimo evento della stagione con un buon margine di vantaggio, dobbiamo analizzare i punti deboli che comunque ci sono stati, io ad esempio sono stato un po’ troppo conservativo ma d’altra parte va detto che questa strategia ci ha visto consolidare ulteriormente la leadership nella 52 SUPER SERIES”.
Si chiude la 34ª Copa del Rey Mapfre 2015, le prue si incroceranno dal 16 al 20 settembre in Poergallo, a Cascais per l’ultima tappa delle 52 SUPER SERIES 2015.