Inizia domani a Rio de Janeiro l’Aquece Rio International Regatta, test event in vista delle Olimpiadi del prossimo anno. Alla manifestazione sarà presente un solo partecipante per nazione per ciascuna classe, proprio come saranno le Olimpiadi del 2016 e a rappresentare l’Italia per il Laser Radial è presente Silvia Zennaro.
A meno di un anno dal via dell’importante rassegna a cinque cerchi proponiamo un bel a tu per tu con la velista chioggiotta portacolori della Compagnia della Vela di Venezia.
“
Essere l’unica a rappresentare l’Italia nella classe Laser Radial in questo evento per me è un grandissimo onore – spiega la giovane atleta
– inoltre sono molto emozionata per quello che rappresenta questa regata ovvero un assaggio di Olimpiade. Nel 2014 sono riuscita a conquistare il posto per l’Italia durante il mondiale ISAF di Santander, durante quest’anno e durante il 2016 sarò impegnata a conquistare il mio pass Olimpico e sapendo che l’appetito vien mangiando sono convinta che questa regata mi servirà come ulteriore stimolo e sarà un ulteriore passo verso Rio 2016. Mi sono selezionata a questo evento dopo una serie di regate di qualificazione l’ultima delle quali a Weymouth dove il d.t. Marchesini mi ha comunicato che avrei partecipato al Test Events. Ormai sono a Rio dal 9 Agosto e durante questo periodo mi sono allenata nelle acque di Rio e ho cercato di ambientarmi al meglio a questa nuova realtà con continui allenamenti nei vari campi di regata situati sia nella Baia di Rio sia in Oceano, dove nei primi giorni della settimana ho trovato condizioni veramente fantastiche con vento e onde enormi! Sono sei i campi di regata nelle acque di Rio,tre all’interno della bai (Ponte, Escola Navale, Pao de Acucar) e tre fuori della baia(Niteroi, Copacabana, Pai). Durante la settimana regateremo su tutti e sei i campi e siccome le condizioni meteo marine tra i diversi campi sono molto differenti dovrò dare il mio meglio per adattarmi alle varie condizioni!
Ieri ho avuta la grande emozione di entrare al Marina da Gloria, sede del Test Event e delle prossime Olimpiadi, devo dire che la location, nonostante sia ancora un cantiere a cielo aperto, mi ha colpito per l’enormità degli spazzi e per il gigantismo di un opera per le Olimpiadi! Tutto ciò mi ha dato modo di pensare come un evento del genere non dia solo la possibilità a noi atleti di seguire un sogno ma anche ad un intero Paese di riscattarsi e portarsi nel futuro. La giornata di oggi è dedicata alle stazze:le barche vengono misurate, controllate, ispezionate affinché sia tutto regolamentare.“
Silvia in allenamento in vista della regata