È di nuovo emergenza moto ondoso in laguna: nei giorni scorso il bilancio parlo di una barca di un pescatore dilettante che rischia di rovesciare e due barchini che facevano benzina alle Fondamente Nuove travolti dalle onde dei motoscafi.
A rendere ancora più complicata una situazione che da troppo tempo risulta ormai al collasso è il traffico estivo che molto spesso non bada a limiti o divieti .
“Eravamo davanti a Murano ed abbiamo rischiato di affondare – racconta denunciando uno di loro dalle colonne de La Nuova Venezia – e controlli non ne abbiamo mai visti. Ma per piacere non mettete il nome, se no poi se la prendono con noi“.
Tutti corrono, ma nessuno pensa alle conseguenze dell’onda prodotta, che sbatte sulla secca e sulle barene, mette a rischio l’incolumità delle barche a remi e delle topette con famiglie a bordo. La situazione non cambia nemmeno spostandosi in centro storico, dove i gondolieri avevano minacciato manifestazioni clamorose qualche mese fa.