Il Test Event di Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri concluso ieri con la Medal Race nelle acque olimpiche di Rio de Janeiro si può dividere in due momenti: una prima fase dove i due velisti di punta del catamarano olimpico italiano hanno faticato ad esprimere il loro potenziale, navigando al margine dei primi dieci. Il culmine di questa parte di campionato è stata una collisione con danni durante la partenza della sesta prova che li ha costretti al ritiro, lasciandoli in dodicesima posizione generale. Provvidenziale si è rivelato il giorno di riposo che ne è seguito, dove Vittorio e Silvia hanno potuto riparare la barca, riflettere sulla situazione e riprendere la concentrazione. E i frutti si sono visti: da quel momento hanno cominicato a navigare con parziali da podio, infilando cinque prove su sei nelle prime cinque posizioni, e rimontando fino alla settima piazza in classifica generale. La medal conclusa al terzo posto ha permesso loro di difendere il piazzamento e tornare a casa con un bagaglio di esperienza fondamentale per il prossimo anno.
“Questo evento era molto importante per capire cosa significasse partecipare ad una super competizione” riassume Silvia “Siamo caduti in alcuni errori, che ci saranno molto utili per arrivare preparati l’anno prossimo! Nonostante questo siamo contenti di aver saputo reagire e risalire in classifica nella seconda parte del campionato.”
Vittorio riflette: “A volte le regate non vanno come si vorrebbe, ma il bagaglio di esperienza raccolto qui è molto importante e lo valorizzeremo al massimo nella prossima stagione. Il fatto che nelle seconda parte del campionato abbiamo fatto comunque buoni piazzamente dimostra che la velocità e la nostra capacità di regatare è adeguata a qualunque obiettivo, dobbiamo solo dare più continuità alla nostra azione. Ci tengo a ringraziare la Federazione e tutto lo staff federale per l’efficienza nella gestione logistica di questa trasferta e fare i complimenti a tutta la squadra e in particolare a Francesco Marrai (oro nei Laser) e Giulia Conti e Francesca Clapcich(argento nei 49er FX) per le importanti medaglie conquistate.”