Con l’inaugurazione del Villaggio e l’arrivo di uno dei velisti più attesi, Paul Cayard, la Barcolana è entrata oggi nel vivo. Nella giornata di ieri inoltre le iscrizioni alla regata hanno superato quota mille, un importante giro di boa per gli organizzatori che stanno lavorando all’accoglienza di scafi ed equipaggi.
La Società Velica di Barcola e Grignano sta seguendo con apprensione quanto avvenuto stanotte nel Medio Adriatico, dove un componente dell’equipaggio del multiscafo MOD 70 Musandam-Oman Sail è caduto in mare nelle fasi di trasferimento del trimarano. Lo scafo – diversamente da quanto riportato inizialmente – si stava dirigendo a Trieste, partito da Marsiglia, come barca hospitality del Ministero del Turismo Omanita; le ricerche risultano ancora in corso e si attendono aggiornamenti da parte di Oman Sail.
Grande attenzione destano le condizioni meteo di queste giornate pre-evento. “Stiamo analizzando in maniera molto precisa le condizioni meteo di questi giorni – ha dichiarato il presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz – con la collaborazione dell’Arpa Fvg, di MeteoMed e supportati dal comandante Sandro Chersi. Al momento possiamo confermare che fino a sabato, primo pomeriggio, le condizioni meteo saranno buone e questo mette gli equipaggi in condizione di effettuare un sicuro trasferimento verso Trieste e trovare un corretto ormeggio. Il nostro consiglio, focalizzandoci al momento sulle prossime 48 ore, è rivolto agli armatori: anticipate l’arrivo alla giornata di venerdì e ormeggiate per bene la vostra barca. Questo è l’ingrediente per godersi la Barcolana, regata compresa. Per quanto riguarda il meteo di domenica, stiamo seguendo l’evoluzione: a oggi sappiamo che sarà una regata con vento di Bora”.
E’ sbarcato a Trieste uno dei velisti più conosciuti e titolari del pianeta: si tratta dell’americano Paul Cayard, colui che fece sognare gli italiani nel lontano ’92, nell’America’s Cup di San Diego. Con il suo baffo, al timone del Moro di Venezia di Raoul Gardini, aveva conquistato il secondo trofeo velico più importante al mondo: la Louis Vuitton Cup. Non è la sua prima volta a Trieste e nemmeno la sua prima Barcolana. A distanza di 15 anni, ritorna, questa volta al timone di Anyway True, il 63 piedi disegnato da Frers. Cayard, si tratterà in Italia, o più precisamente in Friuli Venezia Giulia, fino al 18 ottobre, sarà il testimonial del progetto OnBoard Land, per un rinascimento del nostro territorio. Un viaggio di terra e mare, un viaggio per motivare, ispirare, indicare la rotta dedicato a imprenditori, aziende e persone che vogliono guardare avanti. Il viaggio di Cayard e OnBoard land è partito da Trieste oggi e si concluderà a Venezia sabato 18 ottobre, passando per Pordenone e Udine. Paul Cayard incontra la città domani, giovedì 8 ottobre, in una convention aperta al pubblico che prenderà il via alle 18 negli spazi del Magazzino 42, Molo dei Bersaglieri Trieste.
La preview dello spettacolo dei performanti catamarani Extreme 40 comincia domani con il varo della barca sponsorizzata da Fincantieri e Samer Shipping, che avrà a bordo le star locali Lorenzo “Rufo” Bressani e Michele Paoletti, entrambi impegnati nella rincorsa a Rio 2016, il giovane figlio d’arte Simone Ferrarese ed Emanuele Marino di Luna Rossa. Gli altri tre scafi – sponsorizzati da Oman Air, Land Rover e Lino Sonego – sono attesi per domani al porto di Trieste. Sarà quindi una giornata di evoluzioni per Fincantieri a partire dal pomeriggio, mentre il denso programma di hospitality e regate avrà ufficialmente inizio venerdì e si concluderà domenica. Eccezionalmente gli Extreme 40 navigheranno durante la Coppa d’Autunno sull’ultimo lato del percorso tra Piazza Unità e Barcola e chiuderanno le prove prima dell’arrivo del primo classificato della Barcolana.
Foto:emme&emme/Albertacci