Si chiude con un segno positivo il bilancio dell’edizione 2015 di Chioggia Boat Show, il salone nautico dell’usato organizzato da Slow Lagoon e Padova Fiere nelle darsene Marina di Brondolo e Marina del sole, giunto quest’anno alla sua quarta edizione.
Dopo le pessime condizioni meteo proibitive di sabato, che hanno inibito i giri panoramici in elicottero e ridotto il numero delle esibizioni di flyboard, nella giornata conclusiva è tornato il sole e si è azzerato il vento portando sul Brenta centinaia di visitatori.
Moltissimi si sono sparsi tra i padiglioni dove erano esposte oltre cento barche, nuove e usate, e una cinquantina di espositori di attrezzature, cantieristica e artigianato, approfittando del taxi acqueo gratuito che faceva spola tra le due darsene. Ma molti hanno anche abbinato la visita agli stand alle molte attrazioni proposte in questa edizione.
“La vera novità è stata il flyboard – spiega a La Nuova Venezia Marino Masiero, presidente di Slow Lagoon – uno sport nuovo e divertente che ha attirato molto la curiosità dei visitatori. Abbiamo avuto qui il campione italiano Fabrizio Baglioni che sarà con noi periodicamente perché sarà l’istruttore di un corso che avvieremo a breve. Abbiamo anche intenzione di selezionare 10 istruttori per creare un team per Chioggia nel 2016“.
“È stata una grande festa del mare – continua ancora Masiero – della nautica e del volo, oltre che dell’acqua di fatto. Gli arabi dicono che l’acqua è vita. Per noi è anche socialità, lavoro ed economia…. la Federazione Italiana Motonautica ci ha comunicato oggi che ha accettato la domanda del Consorzio di promozione turistica di Chioggia, Sottomarina e Isola Verde arrivata molto fuori termine, e ci ha concesso la gara di apertura del campionato italiano di offshore classe 3000 e 5000. Un grande evento per Chioggia il 5-6 e 7 maggio 2016.Se avevamo bisogno di conferme che cambiare si può e si deve, da oggi non abbiamo più scuse. “
In un periodo non semplice per il mondo delle fiere nautiche, Chioggia è riuscita a ricavarsi un ruolo importante con una manifestazione che in quattro anni è gradualmente cresciuta attirando l’attenzione anche di espositori di Padova e Mestre. Già in cantiere l’edizione 2016 che dovrebbe coinvolgere anche altre darsene che si trovano in altri punti del territorio.