Conto alla rovescia quasi finito per il grande weekend agonistico organizzato dalla Compagnia della Vela. Due gli appuntamenti in programma nel fine settimana: la Veleziana (domenica 18) e la Velezianina (sabato 17).
Per quanto riguarda l’”ammiraglia”, la grande classica che chiude la stagione velistica 2015 del circolo le iscrizioni continuano ad arrivare e a poche ore dalla chiusura il numero delle barche che hanno prenotato la loro presenza in una delle 11 categorie sfiora il 150: esattamente lo stesso del 2014. Una marea silenziosa di imbarcazioni che domenica, partenza alle ore 11.30, sfilerà in mare e quindi in Laguna per poi arrivare al traguardo posto in Bacino San Marco davanti alla piazza e all’isola di San Giorgio. Oltre alla illustre presenza degli otto maxi yacht che sabato si contenderanno il trofeo Venice Hospitality Challenge in acqua tante altre imbarcazioni oltre i cinque metri di lunghezza, moltissime di ritorno dalla Barcolana di Trieste. Sarà l’occasione per rivedere veleggiare anche il Moro di Venezia condotto dallo skipper Claudio Carraro, mentre Paul Cayard dovrebbe essere presente a bordo di Anywave. Le condizioni atmosferiche sono in miglioramento e non è prevista pioggia.
Molta attesa c’è anche per il prologo del sabato che farà da cornice al Venice Hospitality Challenge. La Compagnia della Vela ha infatti organizzato la Velezianina, uno special event a cui parteciperanno i vincitori di ogni categoria della Veleziana 2014 o chi è giunto nelle posizioni d’onore a bordo dei monotipo Elan 210 Duvetica che richiedono un equipaggio di 3/4 persone. Una gara che si annuncia spettacolare e divertente, tutta da seguire e che, soprattutto, avrà come teatro un angolo bellissimo della Laguna di Venezia.
La sfida si terrà, infatti, con partenza alle ore 16 tra l’isola di San Servolo e l’isola di San Giorgio (davanti al Centro Sportivo di Eccellenza della Compagnia della Vela), e sarà seguito subito dalle premiazioni dei vincitori.
“C’è grande attesa per questo weekend dedicato interamente alla vela e che sarà una grande festa per Venezia per questa disciplina ma che sicuramente rappresenta un grande attrattore turistico per la città – commenta Ugo Campaner, presidente della Compagnia della Vela -. Non che ce ne fosse bisogno ma per i “foresti” sarà l’occasione per godersi Venezia da un punto di vista inconsueto, dove saranno le vele e le barche che utilizzano unicamente il vento come unico propulsore a invadere la Laguna e il bacino San Marco. Uno spettacolo tutto da gustare”.