È italiano il primo titolo Europeo della Classe J70, alla fine di un emozionante campionato allo Yacht Club de Monaco. Vince Luca Domenici (Notaro Team), secondo Franco Solerio (L’Elagain) con un podio tutto mediterraneo.
Un gran bel campionato, molto intenso, sia in acqua che a terra, con emozioni, proteste, condizioni meteo variabilissime. Promossa a pieni voti la nuova Classe J70, che ha assegnato il suo primo titolo continentale. Ed entusiasmo a Montecarlo, dove questo e altri monotipi di ritroveranno tra non molto per le attese Monaco Sportsboat Winter Series, vero e proprio invernale per piccoli one design da regata.
Il Comitato di Regata presieduto da John Coveney assistito da Thierry Leret è riuscito a portare a casa 6 prove in totale, un risultato positivo se si considera le difficili condizioni meteo, con vento leggero all’inizio e aria più forte a fine campionato. In questo modo i vincitori hanno potuto dimostrare appieno il loro valore. Soddisfazione allo Yacht Club de Monaco, perchè l’evento ha dato spettacolo e ha interessato il pubblico lungo le banchine.
In classifica gli altri italiani occupano il 5° posto con Calvi Network di Carlo Alberini (Compagnia della Vela di Pesaro) ; il 15° con Sei Una Diva di Ferdinando Battistella ; il 16° con Pensavo Peggio di Beppe Zaoli ; il 22° con Spin One di Pietro Saccomanni ; il 42° con Jedi 70 di Matteo Difino e il 57° con Filippica di Bruno Marin.
Al campionato hanno partecipato 60 barche da 11 nazioni, molti dei quali specialisti della classe, a partire dal campione del mondo in carica, il messicano Julian Fernandez Neckelmann (Flojito Cooperando), che ha concluso al 6° posto. Sono state regate combattutissime in perfetto stile one design, i passaggi in testa alla prima boa non sono mai stati confermati con una vittoria alla fine della prova, e le scelte tattiche sono sempre state determinanti. Tutti gli arrivi delle manche sono stati posti a poca distanza dalle rive, con vento spesso più rafficato, accelerazioni e planate, per la gioia degli spettatori e l’adrenalina dei concorrenti.
Luca Domenici e il suo team neo campioni d’Europa J70 hanno partecipato lo scorso inverno alla Monaco Sportsboat Winter Series e alla Primo Cup-Trophée Credit Suisse, probabilmente acquisendo una conoscenza del campo di regata risultata decisiva.
Per quanto riguarda Montecarlo, obiettivo raggiunto con la buona prestazione del presidente della classe monegasca J70 Jacopo Carrain, quinto in classifica e leader della flotta locale che conta già 15 unità, tutti membri dello Yacht Club de Monaco, che negli ultimi anni ha costruito uno dei più grandi bacini di formazione agonistica sui monotipi di vela d’altura in Europa.
Durante la premiazione con abbigliamento tecnico offerto da SLAM, è stato anche applaudito il migliore equipaggio dell classifica Corinthian, si tratta di Fanny, timonata da Oscar Lundovist, unica barca svedese in gara.
Il campionato si è anche chiuso sotto il segno della solidarietà per i bambini, con la consegna di un assegno di 10.000 euro a Pouillart Arnaud, Presidente della Fondazione Lenval, grazie alla generosità di tutti gli equipaggi. I fondi consentiranno l’acquisto di attrezzature pediatriche per la rilevazione di qualsiasi infezione batterica o virale o dopo intervento chirurgico di emergenza.
Più della metà degli equipaggi dell’Europeo hanno già annunciato di restare con le loro barche nel Principato dove faranno base per tutto l’inverno, sia per una serie di allenamenti che per le regate della Monaco Sportsboat Winter Series anche con la classe Melges 20, e quindi con la celebre Primo Cup – Trophée Credit Suisse.