Giorgio Martin, Team Manager e co-Skipper del Lino Sonego Team Italia: “Sydney è l’ultima tappa del circuito ed il punteggio ottenuto qui vale doppio ai fini della classifica generale. Ciò significa che dal punto di vista matematico tutte le posizioni fino alla quarta sono in gioco per noi, nella realtà l’obiettivo è quello di fare meglio che si può e cercare di risalire ulteriormente nella classifica finale di circuito.”
Enrico Zennaro, Skipper e Tattico del Lino Sonego Team Italia: “Siamo molto contenti di essere qui a Sydney perché non capita certo tutti i giorni la fortuna di navigare in una baia fantastica come questa. Siamo concentrati e come sempre daremo il massimo. L’equipaggio, scelto da Giorgio Martin, e’ lo stesso di Istanbul quindi siamo già relativamente affiatati tra di noi.”
Migliaia di spettatori sono attesi sul lungomare di Mrs Macquaries Point per assistere allo spettacolo degli Extreme 40 pronti a darsi battaglia sul campo di regata. Gli appassionati che non potranno essere presenti di persona, avranno la possibilità di seguire le regate in diretta su Fox Sports in Australia. Nel resto del mondo sarà possibile guardare le ultime regate della stagione in diretta sul sito ufficiale dell’evento dall’11 al 13 dicembre, con i seguenti orari :
11 dicembre 16.00-17.30 (GMT+11)
12 dicembre 15.30-17.00 (GMT+11)
13 dicembre 15.30-17.00 (GMT+11)
Il punto di vista meteo curato da Riccardo Ravagnano di Geosinertec.com :”Con la tappa di Sydney si chiude una splendida stagone insieme al team Lino Sonego. In pochi mesi mi son trovato ad analizzare le condizioni fisiche di località molto distanti geograficamente; la sfida più grande è stata l’interpretazione delle condizioni più che la classica previsione meteorologica. Dopo aver studiato il comportamento meteorologico delle località ho costruito una tecnica di simulazione del vento in 3 dimensioni per comprendere nel dettaglio come il flusso venisse deviato all’interno delle baie e degli specchi d’acqua sui quali abbiamo regatato. Uno dei casi più eclatanti e sul quale la modellizzazione in 3D è stata utile è Singapore, con i grattacieli a ridosso del campo di regata. Anche a Sydney percepiamo un vento disturbato sia dalla morfologia del terreno sia dall’effetto imbuto della baia che rende più complessa l’analisi strategica; le previsioni meteo saranno anche incrociate con le correnti di marea che si aprono nella baia seguendo la linea di costa e la batimetria.”