Si è chiusa ieri, a Langkawi in Malesia, la 45esima edizione degli ISAF Youth Worlds 2015, i campionati mondiali giovanili organizzati dalla Federazione Internazionale. I numeri parlano di un edizione record con 425 atleti al via per 76 paesi rappresentati, anche se la questione Israele lascerà senza dubbio diversi strascichi sulle modalità di assegnazione utilizzate dall’ISAF.
Il format della competizione prevede al massimo un equipaggio per nazione con barche messe a disposizione direttamente dal comitato organizzativo. Laser Radial, RS:X, 420, 29er tutte con flotte sia maschili che femminile più il doppio open individuato nel catamarano Sirena SL16 le classi presenti.
Spedizione completa per il Team Italia che porta quindi nove equipaggi, selezionati durante i campionati italiani delle rispettive classi, tra i quali troviamo anche Gianmarco Planchestainer (Laser Radial) e la coppia Demi Rio e Maria Coluzzi (420) portacolori della Fraglia Vela Malcesine, sodalizio con sede sulla sponda veneta del Garda. Gli altri italiani in gara erano: Federico Zampiccoli-Leonardo Chistè (29er – CV Arco), Francesca Gambarin-Claudia Gambarin (29er – CV Arco), Edoardo Ferraro-Francesco Orlando (420 – YC Sanremo) Francesca Bergamo (Laser Radial – CV Alto Adriatico), Matteo Evangelisti (RS:X – LNI Civitavecchia), Giorgia Speciale (RS:X – SEF Stamura Ancona) e la coppia Gianluigi Ugolini-Maria Giubilei (Sirena SL16 Open – CV Roma).
Sei giorni di regate con primo segnale d’avviso martedì 29 dicembre, reserve day il 1° gennaio (utilizzato solamente dalla flotta SL16 in quanto gli scafi non erano arrivati in tempo utile alle regate del day1), ed ultima prova nella giornata di domenica 3.
Condizioni assai difficili nei primi tre giorni con vento rafficato oltre i 20 nodi e onda formata, situazione in alcuni momenti quasi al limite della navigabilità, sopratutto sul campo esterno. Ambiente più favorevole nelle ultime due giornate di competizione, con il vento che è tornato a soffiare attorno ai 10/15 nodi e onda assente. Prestazioni non sempre convincenti da parte degli azzurri in gara, seppur con l’attenuante di essere una tra le squadre più giovani presenti in Malesia, e quindi con ampi margini di miglioramento. Non fa troppi drammi il tecnico Chicco Caricato, a Langkawi con i colleghi Mauro Covre e Louis Rocha, che individua nella carente preparazione atletica la problematica principale che ha penalizzato i ragazzi non essendo minimamente in dubbio la qualità tecniche e tattiche dei selezionati, come da loro stessi dimostrato nei giorni in cui le condizioni sono risultate essere meno impegnative a livello fisico.
Il bilancio conclusivo vede l’Italia terminare al dodicesimo posto nel Nations Trophy, vinto dall’Australia su Nuova Zelanda e Francia mentre a livello individuale i risultati migliori sono arrivati non appena è calata l’intensità del vento portando la DT Alessandra Sensini, presente in Malesia, ad affermare come “Il campionato ha evidenziato che bisogna iniziare a lavorare fin da giovanissimi sulla preparazione atletica e sulla cultura sportiva agonistica in generale”.
In classifica Planchestainer (20-16-12-15-6-8-4-8-2) chiude quinto nei Laser Radial Maschili (68 partecipanti) risalendo prepotentemente la classifica a partire dal terzo girono quando finalmente è riuscito ad esprimere il suo potenziale che in questo 2015 gli ha permesso di conquistare la medaglia d’argento sia agli eruopei in Portogallo che ai mondiali in Canada. Per lui la soddisfazione anche di chiudere con un ottimo secondo posto nella prova conclusiva. Nella flotta dei 420 femminili (23) la coppia Rio-Coluzzi (6-12-9-DNF-7-9-19-6-2) chiude sesta, a soli 5 punti dalla TOP5. L’equipaggio, già bronzo agli europei di classe lo scorso agosto, è risultato essere tra quelli che meno ha sofferto le condizioni iniziali anche se costretto a un ritiro nella quarta prova che non permetteva ulteriori errori data la presenza di un solo scarto.
Sono riusciti a imporsi in almeno una prova Ferraro-Orlando che hanno chiuso noni nel 420 (70 partecipanti), Matteo Evangelisti dodicesimo negli RS:X (29) e Ugolini-Giubilei nei Sirena SL16 (4). Gli altri italiani: Zampiccoli-Chistè diciottesimi (29er – 31), Gambarin-Gambarin decime (29er – 25), Francesca Bergamo sedicesima (Laser Radial – 54), Giorgia Speciale decima (RS:X – 21).
post a cura di Francesco Mazzoldi