Sono in distribuzione da ieri i nuovi certificati IRC e ORC.
Le novità per entrambi i sistemi per il nuovo anno non sono molte e l’impatto sui rating è limitato. Analizzando i cambiamenti dell’ORC, tutta la flotta risulta più veloce e in maniera molto omogenea c’è un leggero aggravio dell’handicap mediamente di 2-3 secondi.
In merito alle nuove emissioni e all’attività 2016 sentiamo il responsabile tecnico dell’ORC Nicola Sironi: “Anche nel 2016 i certificati ORC in fase di rinnovo presentano delle piccole differenze, perché cambiano alcune misurazioni di stazza, e il VPP, il motore del sistema che di anno in anno viene rinnovato ed ampliato sotto la guida dell’ITC, l’International Technical Committee, presieduto da ormai 10 anni dall’ing. Alessandro Nazareth.
I cambiamenti di quest’anno portano l’ultimo VPP a vedere le stesse barche un po’ più veloci, con poche eccezioni. Non si tratta di variazioni importanti, e sono dovute a una combinazione di elementi, che sono spiegate in dettaglio nelle “minutes” ITC pubblicate sul sito ORC http://www.orc.org/minutes/AGM%202015.pdf.
Il Campionato Mondiale, a cui molti di voi avete partecipato l’anno scorso a Barcellona, quest’anno sarà di nuovo nel nord, a Copenhagen, ci sono già quasi 100 iscritti. L’Europeo sarà nel nord dell’Egeo, mentre a Chioggia ci sarà l’Europeo Sportboat. Una delle modifiche fatte al certificato 2016 è l’inclusione del parametro DLR, determinante per l’appartenenza alla classe Sportboat. Gli Italiani ORC invece saranno per la prima volta in più di un ventennio in Sicilia. E poi ci saranno le regate classiche intorno alla penisola, il Campionato Offshore, e gli eventi lacustri, come la Centomiglia che vedrà l’ORC protagonista principale.
Anche quest’anno i flussi avverranno seguendo la stessa procedura degli ultimi due anni, vale a dire che ogni venerdì pomeriggio sarà distribuita a un cospicuo numero di utenti la “flotta” con tutti i certificati aggiornati, e simultaneamente i dati verranno caricati sul server ORC, e quindi essere a disposizione sul “Sailor Service”, il servizio lanciato dall’ORC qualche anno fa, dove gli italiani sono di gran lunga i più assidui clienti.
Cogliamo l’occasione per segnalare RaceQs (www.raceqs.com), una app segnalata dall’ORC da un anno, e usata in qualche regata, scaricabile gratuitamente su qualsiasi smartphone, in grado di fornire un’accurata analisi delle prestazioni. Il sistema fornisce informazioni molto utili ai Comitati di Regata, ma non serve se nessuno la mette in funzione in regata.
Il sito www.uvai.it rimane la nostra interfaccia per comunicare, e per chi non ha problemi con l’inglese www.orc.org”.