Su richiesta di “Frontex” – l’Agenzia europea per il coordinamento e il pattugliamento delle frontiere – la Guardia Costiera italiana sta offrendo il proprio aiuto nelle attività di soccorso ai migranti nelle acque della Grecia, nell’ambito dell’operazione “Poseidon”.
La Guardia costiera italiana è presente dal 25 gennaio con 2 motovedette, affiancate dal 30 gennaio da un elicottero AW139 “Nemo” utilizzato per le attività di monitoraggio, ricerca e soccorso in mare. Tutti e tre i mezzi, i cui costi sono coperti dall’Unione Europea, sono in grado di cooperare efficacemente mediante l’ausilio di apparati radio avanzati e sono già stati impiegati, in passato, nell’attività di soccorso ai migranti nel Canale di Sicilia.
CP 292 a Kos
Numero unità soccorse: 14 gommoni
Numero totale persone salvate: 170 migranti
CP 322 a Samos
Numero unità soccorse: 7 unità tra piccole imbarcazioni e gommoni
Numero totale persone salvate: 162 migranti
Totale unità soccorse: 21
Totale persone salvate: 332 migranti
Elicottero AW 139 “Nemo” a Lesvos ad oggi ha avvistato complessivamente 29 target, in 10 distinte missioni di volo, con 925 persone a bordo . I bersagli sono stati prontamente comunicati alla unità greche e Frontex. Tutti i migranti sono stati tratti in salvo.