Louis Vuitton America’s Cup World Series, i team sbarcano in Oman

I sei migliori team al mondo si sono radunati a Muscat, in Oman, a fine mese per la prima delle sei tappe delle Louis Vuitton America’s Cup World Series che si svolgeranno quest’anno.

Le impressionanti velocità dei catamarani one-design AC45 con foil, con i quali si disputeranno le Louis Vuitton America’s Cup World Series Oman, sono pronte per entusiasmare le folle di Muscat e per mettere alla prova gli equipaggi che torneranno a sfidarsi per la prima volta dopo la tappa di ottobre alle Bermuda.


In testa alla classifica, dopo le tre tappe dello scorso anno delle Louis Vuitton America’s Cup World Series – Portsmouth (UK), Gothenburg (Svezia) e Bermuda –  c’è Emirates Team New Zealand, che è salito sul podio in tutti e tre gli eventi.

L’equipaggio neozelandese è molto diverso da quello che lanciò la sfida a ORACLE TEAM USA durante la scorsa America’s Cup a San Francisco nel 2013; Peter Burling è il nuovo timoniere e Glenn Ashby, uno dei maggiori esperti di foil del mondo, è a capo del team in qualità di skipper.

Il detentore dell’America’s Cup, ORACLE TEAM USA, siede al secondo posto con 10 punti di distacco, una posizione che Jimmy Spithill, due volte vincitore della Coppa America, cercherà di migliorare quando le regate in Oman prenderanno il via il 27 febbraio.

“Tutti vogliono partire bene in questo primo evento,” ha commentato Spithill. “Vogliamo iniziare con una vittoria. Ma ogni team si è allenato molto dall’ultima tappa quindi non sarà facile. L’Oman è una sede eccezionale per regatare e non vediamo l’ora di cominciare.”

Land Rover BAR, l’equipaggio dell’inglese Sir Ben Ainslie, si è allenato duramente a bordo dei suoi AC45 nelle acque del Solent in Gran Bretagna ma, il Golfo dell’Oman, è comunque molto familiare, perchè alcuni membri del team, incluso Ainslie, hanno partecipato alle Extreme Sailing Series che ogni anno prendono il via a Muscat.

Artemis Racing, il team svedese che ha base a Gothenburg, è guidato dallo skipper australiano Nathan Outteridge che, ad agosto, si troverà ad affrontare Peter Burling di Emirates Team New Zealand nella classe 49er alle Olimpiadi 2016. Artemis Racing è forte di un’impressionante vittoria durante l’ultima tappa alle Bermuda.

Con l’America’s Cup e le Olimpiadi alle porte, la pressione su Burling e Outteridge è considerevole in questo 2016. Lo skipper Franck Cammas di Groupama Team France sta invece combattendo la sua battaglia dopo l’infortunio in allenamento lo scorso dicembre, incidente che ha messo fine alla sua campagna olimpica e che probabilmente lo terrà lontano anche dalle Louis Vuitton America’s Cup World Series Oman. Il team annuncerà se Cammas sarà o meno in grado di navigare e il suo eventuale sostituto, nei prossimi giorni.

Softbank Team Japan, con Dean Barker come skipper, ex membro del team neozelandese, ha molte aspettative per il 2016 avendo svolto intensi allenamenti alle Bermuda. Il team darà inoltre il benvenuto a bordo a due membri giapponesi Yugo Yoshida e Yuki Kasatani entrambi affamati di vittoria e pronti a partire.

I sei team svolgeranno sei regate nel corso dei due giorni,  le competizioni saranno trasmesse dalla TV omanita e dalle emittenti internazionali.

Per la fine del primo giorno di regata, il 27 febbraio, il leader del 2016 comincerà a prendere forma. Al termine del secondo giorno un nuovo capitolo sarà stato scritto e racconterà il debutto dell’America’s Cup nel Medio Oriente così come l’ascesa dell’Oman quale destinazione per eventi sportivi di caratura internazionale.

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