Programma completato a Porto Venere, dove il favore delle condizioni meteo, e l’operosità del Comitato di Regata e dello staff del Comitato Circoli Velici Golfo della Spezia, hanno permesso di portare a termine otto prove nell’arco di tre giornate.
A imporsi, risolvendo a suo favore la parità con Mascalzone Latino (Onorato-Appleton, 10-1) maturata dopo le prime sei regate, è stato G-Spot (Serena di Lapigio-Brcin, 5-4), premiato dalla regolarità dei piazzamenti. All’’equipaggio di Achille Onorato, infatti, non è bastato vincere tre prove per aver ragione dell’avversario, che come migliori parziali ha rimediato due secondi.
Bella soddisfazione per il team del presidente della Classe Internazionale Melges 32, da un paio d’anni protagonista della scena ma sino ad oggi mai vincitore di tappa: “Aprire la stagione con una vittoria è una grande soddisfazione e lo è ancora di più essere riusciti ad avere la meglio su una flotta competitiva come quella che si è radunata qui a Porto Venere, Vista la entry list abbiamo deciso di navigare accorti, puntando sulla regolarità dei piazzamenti: una scelta che si è rivelata vincente“.
A completare il podio sono stati i turchi di Eker (Eker-Fonda, 4-10), apparsi in grande spolvero grazie all’innesto di Enrico Fonda e Giorgio Tortarolo nei ruoli chiave di tattico e randista.
Decimo al termine della prima giornata, ha risalito bene la china Inga From Sweden (Goransson-Vascotto, 3-3), finito quarto in virtù del puntiglioso lavoro di messa a punto curato da Vasco Vascotto, Giovanni Cassinari e Marchino Capitani.
Completa la top five La Spezia Sailing Team (Balestrero-Cassinari, 2-6) del padrone di casa Matteo Balestrero, al rientro nella classe dopo alcuni mesi di assenza.
Archiviato l’evento riservato ai Melges 32, B.Plan Sport&Events e Melges Europe, organizzatori del circuito, volgono ora la l’attenzione verso i Melges 20, attesi in oltre quaranta unità nel week end entrante sempre in quel di Porto Venere.