Quantum Racing ha messo subito in chiaro le cose: una prestazione maiuscola condita da cinque regate vinte in mezzo ad una flotta quasi al completo, ben 9 imbarcazioni al warm up di Palma del Mallora. Con Terry Hutchinson a dettare legge a bordo ed un Ed Baird in forma, che quest’anno sarà al timone per tre eventi. Il team che ha vinto la 52 SUPER SERIES nel 2013 e nel 2014, nel 2015 la Copa del Rey e la Cascais Cup è pronto per tornare al vertice di questo circuito.
Ma quali sono i team che daranno del filo da torcere a Quantum Racing per il titolo 2016 delle 52 SUPER SERIES?
Azzurra
Azzurra ha iniziato a vincere alla Gaastra PalmaVela l’anno scorso ed ha continuato in tutta la stagione, vincendo anche il titolo iridato di Puerto Portals. Lo scorso fine settimana ha concluso al secondo posto dietro Quantum Racing, ma lo skipper Guillermo Parada è contento di questo inizio di stagione, dopo un aggiornamento anche nella fase di transizione giunta con la nuova configurazione 2016 per i tp52 delle 52 SUPER SERIES.
“Ora sappiamo esattamente quello che dobbiamo fare per essere competitivi a Scarlino quindi posso ammettere che siamo soddisfatti di quello che abbiamo imparato durante PalmaVela.
Abbiamo affinato il nostro parco vele e verremo a Scarlino con alcune vele fresche pronte per essere usate. Soprattutto in termini di attrezzature sono fiducioso.
Penso che siamo in buona forma, ci conosciamo bene, siamo stati insieme per tanto tempo e abbiamo fatto i compiti a casa per esser pronti!
Non siamo soddisfatti della non vittoria a PalmaVela perché si corre per vincere, è quello l’obbiettivo. L’anno scorso a Valencia siamo partiti con un pò di ritardo e con i piani da rivedere, quest’anno siamo in timing. Ora abbiamo imparato e così abbiamo provato tutto al meglio e l’analisi delle prestazioni è molto buona.
La realtà è però che Quantum è più veloce e ha navigato meglio.”
Il coach di Azzurra Marco Capitani è nato vicino a Scarlino e quindi Parada è felice di avere una mente in più per questa tappa toscana che è una novità per i TP52.
“Possiamo aspettarci di media brezze tra i 15-18 nodi con onda. Ma la realtà è che non sappiamo di certo al 100% come saranno e dovremo adattarci durante i giorni di allenamento. Ma è una nuova sede per tutti e quindi sarà interessante vedere come i diversi gruppi si adatteranno alla nuova location.”
L’equipaggio di Azzurra è esattamente lo stesso di quello che ha vinto il titolo delle 52 SUPER SERIES nel 2015. Entrambi gli armatori Pablo e Alberto Roemmers saranno a bordo su Azzurra.
I campioni in carica si affidano più o meno alla stessa formula per raggiungere il successo, proprio come nel 2015 quando hanno vinto la Settimana del Bocche nelle acque di casa, in Sardegna, e i campionati del mondo a Puerto Portals, sull’isola di Maiorca.
La scorsa stagione ha raggiunto il suo 25° titolo mondiale in carriera, Vasco Vascotto, tattico e figura carismatica di Azzurra commenta:
“Ripetere una stagione come quella del 2015 per me e per i ragazzi sarebbe incredibile, sappiamo che sarà molto dura, ma dal primo giorno ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto che dobbiamo provarci, lavorando duro, con la stessa intensità di sempre, dobbiamo resettare le emozioni dello scorso anno e sapere che abbiamo grandi potenzialità. Abbiamo iniziato bene a Palma, ci sono dei margini di miglioramento, anche se il lavoro fatto con il programma vele è ad un buon punto rispetto allo scorso anno quando a Valencia ci siamo trovati in una situazione di start-up. Il gruppo è molto solido, inizia un’altra intensa stagione di regate, non vedo l’ora di scendere in acqua, Scarlino è un ottimo campo di regata, per molti una grande novità, questo dovrebbe rendere ancora più alla pari la prima tappa delle 52 SUPER SERIES, con una flotta di altissimo livello e così nutrita come non si vedeva da anni.”
Rán Racing
Niklas e Catherine Zennström iridati nel 2013 tornano a pieno ritmo nel circuito dopo un anno quasi sabbatico per motivi di lavoro e sono pronti per scrivere ancora un capitolo di questa fantastica storia firmata Rán Racing. L’anno scorso hanno regatato solo a Valencia, vincendo, partecipando poi solamente al Campionato del Mondo chiuso con poco successo. A Palma lo scorso fine settimana hanno mostrato lampi di brillantezza, ma c’è ancora molto da fare, una corsa contro il tempo la loro, mancando anche all’allenamento di classe svoltosi a marzo in quel di Valencia.
La line up è salita grazie all’innesto di Tony Rae, già vincitore della Coppa America, della TP52 MedCup con Team New Zealand e il ritorno del trimmer Kiwi Jon Gunderson, mentre il pozzetto rimane lo stesso della scorsa stagione con Morgan Larson e Adam Beashel, rispettivamente tattico e stratega, insieme all’affidabile Steve Hayles nel ruolo di navigatore. Negli anni passati la stagione veniva condivisa con una campagna Minimaxi / Maxi72, quest’anno il programma è solo dedicato al TP52.
Lo scafo in inverno a subito l’aggiornamento effettuato sulle barche disegnate da Vrolijk ed aggiunto uno spostamento del timone e un nuovo profilo della chiglia. E’ stato effettuato anche un programma di aggiornamento vele con attenzione alle andature di bolina. La ricerca effettuata dovrebbe dare una spinta in più anche nella fase di partenza.
L’altro cambiamento notevole ha richiesto una fase di preparazione fisica molto dura. Rán Racing ha deciso di navigare con quattordici membri in equipaggio e questo ha significato la perdita di peso da parte di tutti. Tim Powell, project manager e randista fa presente che ha dovuto perdere 7 kg per raggiungere il suo obbiettivo:
“Questo ha significato un sacco di tempo sulla moto e un po ‘di corsa, oltre ad essere molto attenti a quello che mangiamo. Siamo tutti tornati sulla bilancia come gli adolescenti! Ma in verità ci sentiamo tutti più forti ed è un bene per tutti noi.
Ci sentiamo bene a bordo, questo allenamento è servito. Stiamo lavorando per rifinire al meglio un pò tutto, anche le piccole cose. L’accelerazione, in particolare nella fase di di partenza, è di vitale importanza ma richiede tempo sull’acqua e a Palma lo scorso fine settimana abbiamo dimostrato di avere una curva di apprendimento molto ripida. Continuo a pensare che dobbiamo migliorare a tutto tondo. Si tratta di piccoli cambiamenti che fanno la differenza. La barca ha beneficiato del cambiamento, non ci rimane che testarli alla prima regata del circuito.”
Ci molte le prospettive di raffronto con Quantum Racing e Powell osserva:
“Quantum Racing è al top e sarà difficile impensierirla. Terry Hutchinson è un buon tattico, e lui sa benissimo come giocare al meglio nella flotta. Realisticamente dovremmo essere sul podio alla fine della stagione, ma sappiamo che se navighiamo al nostro miglior potenziale possiamo vincere qualche regata.
Sono sicuro al 100% che le 52 SUPER SERIES è l’apice del racing su monoscafi nel mondo. Per me non c’è proprio nessun dubbio. La 52 SUPER SERIS mette in acqua barche alla pari in un contesto di altissimo livello, proprio come sempre ha dimostrato di esser.”
Dodici barche si allineeranno per competere al primo evento di Scarlino delle 52 SUPER SERIES, a partire da Martedì 24 maggio. E’ possibile seguire in diretta le regate collegandosi al sito www.52SUPERSERIES.com o scaricando la app ufficiale del circuito 52 SUPER SERIES.