“Certo a veder la classifica verrebbe da pensare a una vittoria facile, ma non lo è stata: molte delle prove le abbiamo conquistate con margini di pochi secondi, al termine di prove disputate senza commettere il minimo errore. Sintetizzando possiamo dire che la nostra è stata la vittoria del metodo, dell’organizzazione e dell’attenzione al dettaglio. Ringrazio Enrico Zennaro per aver coordinato in modo pressoché perfetto il lavoro di un gruppo di professionisti che ha fatto davvero la differenza”.
Così Andrea Cavegnis, armatore di Mind The Gap, ha commentato il successo ottenuto nel Campionato Europeo ORC Spotboats di Chioggia, dove il suo Fat 26 ha fatto suo il titolo continentale con un ruolino di marcia impressionante – otto vittorie su nove prove – valso venti punti di margine sul più immediato degli inseguitori, Chardonnay Team Sistiana, Delta 84 di Ezio Guarnieri, secondo davanti a Flexologic, il Laser SB20 di Vincenzo Graciotti.
A Cavegnis ha fatto eco Enrico Zennaro, skipper e timoniere di Mind The Gap, solo poche settimane fa vincitore del Campionato Italiano Minialtura a Torri del Benaco: “Con la vittoria dell’Europeo abbiamo messo a segno una bella doppietta: siamo soddisfatti perché abbiamo lavorato molto in vista di questi appuntamenti, curando barca, vele e preparazione dell’equipaggio. Le regate sono state combattute e il vento leggero non ha certo facilitato il compito di Karlo Hmeljak, le cui scelte tattiche si sono sempre rivelate azzeccate”,
“Sono state settimane di lavoro molto coinvolgenti: in vista dell’Italiano e dell’Europeo abbiamo messo mano alle vele, sviluppando profili che si sono rivelati molto performanti – ha spiegato Stefano Orlandi di North Sails – Determinante è stato il supporto di Michele Malandra, componente lo staff dei sail designers di North Sails: dal suo intuito è giunto quel quid in più che si è rivelato senza dubbio determinante per vincere regate con appena alcuni secondi di margine”.
In occasione del Campionato Europeo ORC Sportboats a bordo di Mind The Gap hanno regatatoi Enrico Zennaro (timoniere), Karlo Hmeljak (tattico), Stefano Orlandi (trimmer), Andrea Cavegnis (drizzata) e Nicola Zennaro (prodiere).