Sono una trentina le vele d’epoca che saranno protagoniste, a Venezia, sabato 25 e domenica 26 giugno, nel IV Trofeo Principato di Monaco-Banca Generali Special Cup, promosso e organizzato da Anna Licia Balzan, Console onorario del Principato di Monaco a Venezia.
Il Trofeo, ideato per la parte tecnica da Mirko Sguario, vede la collaborazione della Direzione del turismo e dei congressi del Principato di Monaco a Milano, dello Yacht club Venezia, del Circolo velico Il Portodimare e gode del patrocinio dell’associazione italiana vele d’epoca.
Ricco il programma dell’evento che inizierà venerdì con un momento conviviale al quale prenderanno parte i partecipanti.
Sabato la manifestazione entrerà nel vivo con la veleggiata dalla Darsena Sant’Elena, dove verranno ospitate le imbarcazioni, fino al Bacino di S.Marco. Poi si proseguirà fino al tratto di mare davanti del Lido dove si svolgerà la prima regata.
Domenica mattina, sempre al Lido si svolgerà la seconda prova, valida per l’assegnazione del Trofeo Banca Generali Special Cup.
Nel pomeriggio, nella cornice della Darsena Sant’Elena, sono in programma le premiazioni: ai primi tre classificati verranno consegnate delle opere realizzate dalla vetreria Venini, mentre al vincitore della categoria “overall” andrà un leone in vetro, donato da Banca Generali.
Tra i partecipanti, il vincitore della scorsa edizione, Al Na’Ir III di Fabio Mangione, Serenity di Roberto Dal Tio e STRale di Antonio Bandini, tutti della categoria barche classiche, ovvero quelle costruite tra il 1950 e il 1975.
Oltre al Coch Y Bondhu di Paolo Zangheri, varata nel 1936 in Inghilterra e arrivata in Italia nel 1952 ci saranno imbarcazioni che hanno fatto la storia della vela, come il Moretto di Gabriele Berti, progetto nato dalla matita di German Frers, su incarico di Raul Gardini che nel 1976 decise di cotruire un half tonner di 9 metri in legno, con le stesse caratteristiche del Moro di Venezia.
Tra le imbarcazioni di costruzione più recente ma basate su progetti del passato, vi sarà Shaula Italia di Giulio Bellemo.
“Questo evento” sottolinea il Console Anna Licia Balzan “è dedicato al grande capitale storico che sono le vele d’epoca le quali rappresentano l’essenza della tradizione velistica che da secoli caratterizza Venezia”.
“Il nostro obiettivo” spiega il direttore sportivo Mirko Sguario” è quello di far sì che questa manifestazione, diventi uno degli eventi più importanti del calendario della vela d’epoca”.