Numeri da record per il Campionato Europeo J/70 che quest’anno si consuma nell’ambito della prestigiosa Kieler Woche. Conta 95 equipaggi in rappresentanza di sedici nazioni l’entry list della terza rassegna continentale riservata all’enfant prodige di casa J/Boats in programma da giovedì a domenica nelle acque del mar Baltico.
E se non c’è due senza tre – così recita il detto – gli italiani in lizza sono ben intenzionati a difendere il serto continentale conquistato nel 2014 da Carlo Alberini su Calvi Network e passato l’anno passato sul capo di Luca Domenici al timone di Notaro Team.
A Kiel non gareggia il campione uscente, tuttavia l’Italia schiera in acqua cinque team: due nelle fila Corinthian con White Hawk di Gianfranco Noè e Mummy One di Alessio Querin e tre PRO con Claudia Rossi su la Petite Terrible, tattico Simone Spangaro; Torpyone di Edoardo Lupi con Lorenzo Bressani e il Lightbay Sailing Team di Carlo Alberini con Branko Brcin su Calvi Network.
Una sfida per gli equipaggi di casa che trovano raddoppiata la flotta degli avversari rispetto all’anno passato; sintomo, questo, della rapida e continua ascesa del monotipo americano che ha conquistato il Vecchio Continente e che, in vista del Mondiale 2017 assegnato a Porto Cervo, promette di confermare il trend di crescita e consolidare la flotta mediterranea in termini di numeri, eterogeneità tra Corithian e PRO ed eventi da condividere con le flotte mitteleuropee grazie all’arena ventosa del lago di Garda.
A partire dall’Alpen Cup, combinata delle due regate delle tappe di Malcesine (23 e 24 luglio) e Riva del Garda (9-11 settembre) inserite nel circuito Alcatel J/70 Cup quest’anno e e da replicare il prossimo come warm up per i Worlds di classe ‘made in Italy’.