Week end da incorniciare per due equipaggi del Team Altura dello Yacht Club Hannibal, che ottengono brillanti risultati in campi di regata molto competitivi.
Angelica IV, splendido Sciarelli 56 del Marina Hannibal timonata da Loris Plet, si è imposta su 31 concorrenti nel bacino di Venezia, dove si è svolto sabato 25 e domenica 26 il IV Trofeo Principato di Monaco riservato ad imbarcazioni d’epoca Classic, Spirit of Tradition e Sciarelli.
Sabato 25 si è disputata una regata a bastone, con vento di circa 7 nodi, che ha visto la supremazia over all dell’equipaggio dello Yacht Club Hannibal.
Anche domenica 26 giugno, per la prova costiera dominata da venti intorno ai 20 nodi, l’equipaggio capitanato da Loris Plet non ha avuto difficoltà a mantenere la testa della classifica, sfilando veloce nella splendida cornice veneziana eaggiudicandosi così la Line Honour e il primo posto assoluto Sciarelli e Spirit of Tradition.
“Regatare a Venezia da sempre grandi emozioni” ha dichiarato Loris Plet “Angelica IV è una barca veloce e competitiva. Sono molto soddisfatto dell’affiatamento raggiunto dall’equipaggio, che risponde in maniera pronta in tutte le condizioni. Un plauso all’organizzazione della regata, che si è dimostrata molto attenta in acqua ed ha predisposto eventi interessanti anche a terra”
La regata di Venezia è stata il secondo appuntamento con gli scafi d’epoca organizzato in collaborazione con AIVE e concorre all’assegnazione della Coppa Aive dell’Adriatico, che si concluderà a Trieste in autunno per la regia dello Yacht Club Adriaco.
Ottima prestazione anche per l’equipaggio Mummy One Lab.Met, J70 di Alessio Querin impegnato dal 18 al 26 giugno nella Kieler Woche, valida come Campionato Europeo J70 che ha visto regatare nel Mar Baltico 95 equipaggi con moltissimi campioni ed olimpionici della vela.
Mummy One Lab.Met con a bordo l’armatore e prodiere Alessio Querin, Jacopo Cunial al timone, Dennis Plet tailer e Federico Del Zompo alla tattica, si è classificata settima assoluta e sesta tra le imbarcazioni che correvano per il titoloeuropeo (il quinto classificato è in realtà un equipaggio brasiliano).
“Siamo molto soddisfatti del nostro risultato a questo Campionato Europeo J70.” dichiara l’armatore Alessio Querin “Le barche italiane si sono dimostrate le più competitive e difficili da battere e il livello generale era altissimo. Per noi regatare contro 94 barche è stata un’esperienza molto importante. Abbiamo dovuto sopperire alla mancanza di Ettore Mazza, sostituito all’ultimo da un ottimo Dennis Plet e sappiamo di dover lavorare su una maggiore costanza nei risultati. In un campo di regata particolarmente impegnativo come quello del Baltico, abbiamo alternato ottime prove a regate più sottotono, malgrado questo siamo molto soddisfatti e tutto il Team