Il day 2 di regate a Porto Cervo avrebbe dovuto presentare come menù di giornata una bella prova costiera” ed invece, le condizioni meteo ingrigite e sopite hanno fatto saltare i piani al Comitato di Regate, dapprima un cambio di programma con la previsione di una prova a bastone ed eventualmente una mini-costiera, ma dal marenulla di buono però, poco vento, situazione nuvolosa in evoluzione per l’arrivo dello scirocco che però tarda a prendere il posto del vento da nord-ovest e quindi tutti in stand-by a terra con la speranza di prendere il mare. Alle 13.00 viene ammainata “l’intelligenza” e la flotta prende il mare con la speranza di regatare. Vento leggero dai quadranti nord occidentali, il Comitato avvia le procedure di partenza, inizia lo spettacolo, fate il vostro gioco.
E’ un gioco di strategia di tattica, ne fanno le spese in molti proprio sulla linea di partenza, tra questi Rán Racing che perde metri per una partenza da dimenticare. I Francesi di Paprec sono i più veloci in pin, Quantum e Azzurra si guardano da vicino al centro della linea. XIO Hurakan scende esterno a sinistra, avere in barca “un” Tommaso Chieffi come tattico è una vera sicurezza in questi posti e con queste giornate di venti instabili. Alla prima bolina XIO è davanti ai francesi di Paprec, Quantum, Platoon e Azzurra. Inizia la discesa di poppa, l’aria è sempre leggera e la rotazione continua.
Al gate il Comitato di Regata segnala che la boa di bolina è spostata a destra, Azzurra compie una bella rimonta che la posiziona dietro il leader XIO, Vasco Vascotto vuole la destra con insistenza, è la mossa che da scacco all’amico e rivale Tommaso Chieffi, tattico di XIO Hurakan. Una bella lotta per il duetto italiano di testa. Alla seconda boa di bolina il vento ruota senza sosta, ancora un cambiamento per la linea di arrivo. Al passaggio Azzurra conduce su XIO, seguito da Quamtum, Gladiator e Paprec che malgrado un intoppo al gate rimane tra le prime. Si va verso l’arrivo, Azzurra contiene l’attacco di XIO e vince la sua prima regata qui a Porto Cervo, XIO Hurakan, timonata da Marco Serafini è seconda, che bella giornata per le italiane. Quantum è terza davanti a Gladiator, Paprec, Sled, Platoon, Bronenosec, Alegre , Rán, Provezza e Sorcha. Classifica generale stravolta, i turchi cedono la leadership a favore di Quantum a pari punti con Azzurra in gran rimonta oggi e Platoon ottimo terzo. Gladiator sale in quarta posizione appaiato a Provezza. In difficoltà Rán Racing che perde posizioni, così come Bronenosec, in una posizione un pò stretta per la qualità della barca e del team.
La giornata si chiude con una sola prova, perchè il vento da Nord-ovest scema del tutto non lasciando ancora spazio allo scirocco previsto da questa sera.
Vasco Vascotto (ITA), tattico di Azzurra (ITA):
“Il sorriso torna quando sarà tutto a posto, oggi abbiamo fatto un piccolo passo in avanti, ieri sera abbiamo lavorato fino a tardi e qualche piccolo miglioramento oggi si è finalmente visto. Siamo un pò più tranquilli per quanto riguarda la velocità e ci sembra che vada tutto un pò meglio. Un peccato perchè ci stiamo accorgendo di alcune cose che pensavamo fossero scontate, ma così non era, abbiamo buttato via un pò di tempo, pazienza, l’importante è che la barca sia più veloce, adesso mentre gli altri vanno a bersi una birra noi usciamo in mare per lavorare sulla barca, bisogna fare ancora molto ma siamo sulla strada giusta. A volte non è sempre scontato andare da una parte o dall’altra, a volte il campo, come si dice in gergo, è neutro, a volte devi metterti a fianco e far si che la barca vada, e se la barca non va come le altre diventa logicamente più difficile raggiungere l’obbiettivo finale. Oggi la barca andava bene, ma dobbiamo lavorare per farla andar di più. La chiave di volta nell’unica prova svolta era di andare a destra, noi ci siamo messi alla destra di XIO e avendo una buona velocità, se il vento va a destra, noi guadagniamo e così abbiamo chiuso in testa, siamo felici di aver ritrovato la consapevolezza di poter regatare come sappiamo.”
Tommaso Chieffi (ITA) tattico XIO Hurakan (ITA):
“E’ stata una regata difficilissima, noi abbiamo puntato sul lato sinistro all’inizio della bolina ed è andata bene, abbiamo girato alla boa subito davanti ai francesi di Paprec, poco prima avevamo chiuso bene Azzurra con una virata sulle vele. Abbiamo dovuto difendere di poppa, le barche erano molto vicine, siamo riusciti ad arriva di misura alla boa di sottovento e siamo andati a destra dove pensavamo aprisse la nuova l’aria, abbiamo avuto ragione anche se siamo stati un pò troppo conservativi visto che una parte della flotta aveva già virato verso la boa più di quanto facessimo noi. Vasco è andato ancora un pò più a destra e ci ha preso grazie alla rotazione del vento. Col senno di poi avremmo potuto scendere verso Vasco, però il rischio era troppo grande e potevamo anche perdere posizioni. Siamo comunque molto contenti, diciamo che era scritto che il vento dovesse girare a destra, ma quanto e come non lo sapeva nessuno. Vasco ha fatto un buona regata, con poca leva, si è posizionato bene. Questo secondo ci sta tutto, ad ogni regata ci sentiamo più in confidenza con il resto della flotta. Ieri dopo quel sesto posto e oggi dopo questo secondo, se non ci fosse stato l’abbandono per quel problema alla crocetta, del senno di poi non se ne fa nulla, però posso dire che stiamo andando bene e questo ci basta. Domani c’è il recupero della regata costiera, ci sarà un vento nuovo, staremo a vedere.”
Nuovo programma per domani, cancellate le due regate a bastone previste alle ore 12, il Comitato di Regata darà il via al recupero della prova costiera. Le regate potranno essere seguite attraverso il Virtual Eye con commento in inglese sul sitowww.52SUPERSERIES.com e nella nostra App 52 SUPER SERIES.