Gran finale, nel segno ancora una volta del cielo azzurro e del vento gentile, medio-leggero, per un bellissimo Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura Trofeo Diesse a Palermo. L’ottava e ultima regata della serie, conclusa rispettando in pieno il programma della vigilia, è partita intorno a mezzogiorno, aspettando che il vento si stendesse per dare modo al Comitato di Regata di posizionale al meglio il campo di gara. E il vento non ha tradito: ancora una volta intorno a 6-7 nodi da Nord, due partenze separate per i due gruppi A e B nei quali è divisa la flotta di 70 barche.
Al rientro al porto de La Cala, che per 5 giorni è stato il cuore dell’evento, gli equipaggi hanno trovato come sempre ad attenderli una spaghettata cui ha fatto seguito la premiazione, particolarmente affollata e festosa, sulla terrazza della Società Canottieri Palermo, alla quale è intervenuto anche il Sindaco Leoluca Orlando, a confermare il legame tra la città e la vela.
Un momento di soddisfazione per tutta l’organizzazione dell’evento, curata dai 6 sodalizi del consorzio Circoli Velici Riuniti Palermo (Club Canottieri Roggero di Lauria, Circolo della Vela Sicilia, Società Canottieri Palermo, Centro Velico Siciliano, LNI Palermo e Yacht Club Mediterraneo), con la co-organizzazione dello stesso Comune di Palermo, e il riconoscimento generale del successo.
I PREMI SPECIALI
Prima dei titoli tricolore, sono stati assegnati i premi speciali messi in palio dai Circoli Riuniti di Palermo e dagli sponsor, ai primi tre classificati di ogni raggruppamento. Il primo overall del Gruppo A, premiato da Lombardini Marine Koler, è BeWild di Renzo Grottesi, mentre il primo overall del Gruppo B, premiato da Brosway, è Sagola Biotrading di Beppe Fornich.
Alla barca arrivata da più lontano, Sugar di Ott Kikkas, che arriva dall’Estonia, è andato il Trofeo Luxwing. A quella con l’equipaggio più giovane, Acchiappasogni di Giuseppe Pellizzotti (CV Siciliano), è andato il Trofeo Assonautica Green messo in palio da Assonautica Palermo.
E’ stata poi la volta del Trofeo Diesse, il naming sponsor del campionato, consegnato al primo della classe più numerosa (la terza classe): Sagola Biotrading di Beppe Fornich. Sono stati premiati anche gli yacht “senior” di data anteriore al 2001: Emile Gallè di Guido Battistoni, Cosixity 8 di Stefano Cossiri e Carburex Globulo Rosso di Alessandro Burzi.
Il Trofeo dei Tre Mari dell’UVAI è andato a Sideracordis di Pier Vettor Grimani per il Gruppo A e ancora a Sagola Biotrading per il Gruppo B. Il Trofeo Armatore-Timoniere a Selene Alifax (Gruppo A) e ancora Sagola Biotrading, autentico mattatore.
I 7 TITOLI ITALIANI
Classi 0-1-2 Regata (R) – Campione italiano Vela d’Altura 2016 è Bewild di Renzo Grottesi (CV Portocivitanova), al timone Sandro Montefusco.
Classe 0 Crociera (C) – Il campione italiano è Ars Una, Mylius 15E25 di Biscarini-Rocchi (Granlasco), con a bordo Roberto Spata.
Classe 1 C – Il titolo va all’X41 Le Coq Hardi di Maurizio Pavesi (CRV Italia) timonato da Aurelio Dalla Vecchia.
Classe 2 C – Vittoria per Due R nel Vento, First 40 di Roberto Reccanello (Portodimare).
Classi 3-4 R – Campione italiano 2016 è Lauria, Italia Yachts 9,98 di Marco Balicco (CCR Lauria) con Gabriele Bruni.
Classe 3 C – Sagola Biotrading di Beppe Fornich (YC Favgnana) si porta a casa anche il titolo italiano.
Classi 4-5 C – Carburex Globulo Rosso, l’Este 31 di Alessandro Burzi (YC Gaeta) corona una stagione indimenticabile con il titolo tricolore.
Classifiche complete sul sito ufficiale: www.campionatoitalianoaltura2016.it