Si indaga per incendio colposo: è questa l’accusa che scatterà non appena il pubblico ministero di Venezia Francesca Crupi che indaga sulla vicenda individuerà i responsabili dell’incendio sulla nave mercantile turca Derin.
A far partire le fiamme la mattina del 5 agosto mentre la nave era in uscita dal Porto di Chioggia sarebbe stata la fuoriuscita di olio combustibile situato nei pressi della ciminiera che si sarebbe incendiato a causa del calore ed il fuoco poi si sarebbe propagato.
Sulla nave è scattato il sequestro, che è stato concesso dal giudice del Tribunale civile di Venezia Lina Tosi, a causa dei debiti dell’armatore turco nei confronti degli scali portuali in cui si è fermata.
Già subito dopo l’incendio la Procura veneziana aveva inviato a bordo oltre ai vigili del fuoco e gli uomini della Capitaneria di Porto che indagano sulla vicenda, anche i tecnici dello Spisal per cercare di far luca sull’accaduto ponendo sotto sequestro l’intera sala macchine.
Fonte: La Nuova Venezia