LIV, cinque vittorie per il CC Roggero di Lauria nella seconda giornata di regate a Cala Galera

Una giornata intensa a Cala Galera per la Lega Italiana Vela: onde e vento hanno messo a dura prova equipaggi e imbarcazioni. Undici i match disputati grazie all’esperienza del Comitato di Regata e del Principal Race Officer, si è comunque superato il traguardo dei due terzi del programma di questa tappa di selezione della Italian Sailing League con ancora un giorno di regate a disposizione.

Un disalberamento, una collisione e la perdita della drizza di una randa hanno complicato i piani del Comitato di Regata, ma l’organizzazione del Club ospitante, il Circolo Nautico e della Vela Argentario, e della stessa Lega Italiana Vela hanno consentito di arrivare a un totale di 32 race completati con una classifica che si è accorciata nelle posizioni di vertice e che lascia ancora apertissimi i giochi per conquistare un posto nella metà alta del tabellone, essenziale per l’accesso alla Finale nazionale di Napoli a fine ottobre.

Protagonista in acqua oggi l’equipaggio del Club Canottieri Roggero di Lauria, con al timone Matteo Ivaldi, che ha conquistato cinque vittorie in altrettante prove disputate, portandosi a soli 2,5 punti dal CNVA capolista e riscattandosi dopo un inizio di evento con diversi piazzamenti.

“Siamo riusciti ad arrivare qui solo giovedì sera – ha spiegato il Capitano Gabriele Bruni – e il fatto di non aver potuto provare le barche ci ha condizionato nella prima giornata. L’esperienza accumulata ieri e anche le condizioni meteo di oggi, con un vento più forte, ci hanno permesso di esprimerci al meglio e credo che ci sarà una bella lotta con l’equipaggio dell’Argentario, sono molto giovani ma molto bravi. Ci sarà da divertirsi, anche perché il format di queste regate è tra i più belli che abbia mai fatto, non solo perché ci sono elementi vari dalla regata di flotta al match race, ma anche perché mette in competizione diretta i Circoli e valorizza i Club più che il singolo atleta. Voglio ringraziare il Circolo Nautico e della Vela Argentario – ha concluso Bruni – perché come Club ospitante ci sta facendo davvero sentire a casa, e per un velista in questo tipo di manifestazioni è una cosa importantissima”.

La classifica provvisoria vede in testa il CNVA (16,5pt) seguito dal CCRL (19), in lotta per il terzo gradino del podio troviamo lo Yacht Club Italiano (21) e il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo (23,1), seguiti da Club Velico Crotone (27), Lega Navale Napoli (27), Yacht Club Gaeta(33) e Yacht Club Santo Stefano (36). Queste al momento le prime otto posizioni valide per l’accesso alla Finale nazionale di Napoli, ma Lega Navale Follonica (37), Diporto Nautico Sistiana (37) e Circolo Vela Brindisi (37,4) inseguono a breve distanza. Chiudono il tabellone il Club Nautico Gela (43), Ali6 Club Vela (50), Yacht Club Capri (51), Circolo nautico Torre del Greco (51) e Compagnia della Vela Forte dei Marmi (54), penalizzato di tre punti per una collisione in Race 32 con il CN Torre del Greco.

“E’ stata una giornata molto impegnativa – ha spiegato il Principal Race Officer Giuseppe D’Amico – con un numero così elevato di club ogni imprevisto, piccolo o grande che sia, quando impedisce ad una barca di regatare causa delle difficoltà organizzative. Il disalberamento di questa mattina è stato risolto molto velocemente ma ci ha comunque costretto a svolgere tre match con un equipaggio in meno, chi non ha potuto regatare ha ricevuto riparazione. Rientra nelle regole del gioco, sono regate aggressive dove possono esserci imprevisti e gli equipaggi sono pronti ad accettarlo. Nel pomeriggio invece – ha continuato D’Amico – abbiamo deciso di interrompere la regata quando due barche hanno avuto problemi, per avere il tempo di ripararle. Nel frattempo però le condizioni meteo sono peggiorate e abbiamo interrotto con vento sopra i 18 nodi e onda di un metro e mezzo in aumento, condizioni non più praticabili per gli equipaggi. Domani partiremo il prima possibile e cercheremo di fare il maggior numero di regate, ne mancano 13 e se il meteo ci assiste potrebbe essere fattibile concludere l’intero programma di 45 race”.

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