Performance e letteratura, festa di aquiloni e regate monotipo. E poi il Villaggio Barcolana animato dal festoso popolo giunto a Trieste per la grande festa della vela. Il venerdì di Barcolana è stato la giornata dei grandi eventi: il main sponsor Generali si è dedicato ai bambini, regalando per una settimana laboratori di aquiloni ai doposcuola cittadini e coinvolgendolioggi in una grande festa in Piazza Unità con le loro creazioni e quelle del campione aquilonista Edi Angelino. All’interno dello stand Generali, inoltre, è stata attivata un’installazione curata dal Museo della Bora, con la possibilità di sperimentare scherzosamente facendosi una foto con il tipico vento triestino.
Land Rover ha scelto Barcolana per presentare, questa sera in anteprima nazionale, il nuovo Discovery e nel pomeriggio ha portato a Trieste per il convegno internazionale “Engineering the Performance” il Ceo di BAR, il Ben Ainslie Racing, mentre Fincantieri ha messo in mare i nove equipaggi di studenti delle facoltà di ingegneria e scuole di mare europee per una nuova edizione della Fincantieri Cup a bordo dei monotipi ESTE 24.
E ancora i libri: avviata, con Erri de Luca e Pietro Grossi, “Barcolana di Carta”, un pomeriggio di libri e scrittori organizzato in collaborazione con il Gruppo Feltrinelli. “Dal mare abbiamo ricevuto tutto quello di cui siamo dotati oggi: arte, cibo e religione. Ammiro la vela, perché a vela sono arrivate tutte le doti dal Mediterraneo”, ha dichiarato Erri de Luca non appena arrivato a Trieste, in attesa di presentare il suo libro “La natura esposta”.
Nel tardo pomeriggio Pietro Grossi ha presentato la sua opera, “Il passaggio”: oltre che scrittore, Grossi è anche un navigatore: “Sono molto contento di poter partecipare a Barcolana: era nei miei progetti da tempo. Solo il pensiero di migliaia di vele in mare mi riempie di eccitazione”. Domenica i due autori, assieme anche a Gabriele Romagnoli e Paolo Rumiz, saranno protagonisti diretti della Barcolana a bordo della barca armata da Feltrinelli, un Beneteau messo a disposizione dall’organizzazione.
Intanto gli armatori continuano a iscriversi alla regata, animando le Rive di storie di mare, ormeggi fianco a fianco, a condividere il vero e profondo spirito che rende unica la Barcolana di Trieste. Alle 18.30 di oggi il numero di iscritti aveva superato i 1500, ma il numero in serata è destinato ad aumentare date le lunghe code presenti al banco iscrizioni della SVBG.
IN MARE LA FINCANTIERI CUP – Gran bella giornata di Bora per la Fincantieri Cup, manifestazione ad invito organizzata dalla Società Velica Barcola e Grignano in collaborazione con la Società Triestina della Vela, che ha impegnato 9 team universitari e di scuole di mare, a bordo dei monotipi ESTE 24. Il progetto è stato promosso da Fincantieri con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani perché intraprendano studi scientifici nel settore navale e cantieristico, considerata la crescita del mercato, in particolar modo crocieristico, e la relativa mancanza di giovani talenti.
Gli equipaggi, formati da giovani velisti in rappresentanza delle facoltà di Rijeka, Zagabria, Genova, Ljubljana, Messina, Livorno (Accademia Navale), Trieste (con due team) e La Spezia si sono confrontati su 3 prove con percorso a bastone e breve traverso dopo la prima bolina. Molto combattute e spettacolari soprattutto la seconda e terza regata con la Bora cresciuta con raffiche fino a 22 nodi di intensità, che hanno offerto incroci e ingaggi ravvicinati. Bravissimo l’equipaggio di Ljubljana, che ha sempre recuperato dopo i primi passaggi e, realizzando ben tre vittorie, ha nettamente vinto la Fincantieri Cup davanti a Trieste 2 (2-5-2) e Rijeka (3-4-3), 1 solo punto dietro ai triestini, ma avanti di 3 a Trieste 1, quarta classificata.
DOMANI BARCOLANA CLASSIC TROFEO SIAD E BARCOLANA BY NIGHT JOTUN CUP – Arrivano a farsi ammirare, ma non hanno perso lo smalto e la voglia di vincere in regata, che quest’anno mette in palio il Trofeo SIAD. Sono le signore del mare della Barcolana Classic 2016, in programmadomani dalle 10.30 con una sfilata nel Bacino San Giusto a cui seguirà la tradizione regata alle 12 organizzata in sinergia da SVBG e Yacht Club Adriaco. Cinque le categorie in acqua: gli yacht d’epoca, costruiti prima del 1950, gli yacht classici costruiti fino al 1975 e le loro repliche, gli yacht progettati da Carlo Sciarelli, le “Passere”, e le “Spirit of Tradition”, barche più recenti ma costruite con un’anima “classica”.
Ritorna anche un altro degli appuntamenti tradizionali della manifestazione: quella Barcolana by Night che, organizzata dalla SVBG in collaborazione con la Società Triestina della Vela, conferma il suo impegno sociale. A bordo degli UFO28 ci saranno infatti le bandiere di diverse ONLUS del territorio, che si sfideranno sportivamente nella regata notturna in Bacino San Giusto.