Una sola prova il bilancio della regata Internazionale Snipe organizzata dallo Yacht Club Lignano, causa la fitta nebbia che – scesa nella notte di sabato – è durata fino il primo pomeriggio di domenica, costringendo così Comitato di regata e organizzatori a rinunciare ad ulteriori prove. Numerosa la partecipazione, che è stata la più alta di tutte le regate Snipe organizzate nella stagione essendo anche valida come prima selezione al Mondiale 2017: quasi 30 equipaggi sono arrivati a Lignano Sabbiadoro (UD) per festeggiare il 60° dalla fondazione dello Yacht Club Lignano, che sabato sera ha organizzato lo Snipe Galà, nella suggestiva Terrazza Mare, così come suggerisce il motto di classe “serious sailing, serious fun”. Per l’occasione il Sindaco di Lignano Luca Fanotto ha consegnate le chiavi della città al Presidente del circolo Massimo Verardo per l’impegno dimostrato da tutti i direttivi del club che si sono susseguiti in questi 60 anni di attività. Attività che, durante la premiazione, è stata apprezzata dal segretario della classe Snipe Francesco Fontana, nonchè da Pietro Fantoni-membro della classe Internazionale Snipe oltre che agguerrito regatante, e dallo stesso Presidente di Comitato di Regata Testa: tutti hanno notato il coinvolgimento a 360° di soci, allievi della scuola vela, atleti della squadra agonistica Optimist, nonchè di tutte le mamme e papà che – oltre agli istruttori federali presenti sui mezzi di assistenza e posaboe, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.
La classifica finale non ha subito variazioni rispetto a sabato in quanto nessuna protesta ha avuto seguito: vittoria all’equipaggio formato da Dario Bruni (CV Cremona) e Carlo Collotta (AVLLedro); secondo posto assoluto e primo junior l’equipaggio triestino timonato da Ilaria Rochelli (CV Barcola Grignano) con a prua Davide Libardi; terzo posto di Andrea Piazza (AVLLedro) e Luca Cattarozzi. Ancora trentini in quarta posizione con Paolo Lambertenghi (CV Torbole) e Antonio Bari. A premio con il quinto posto assoluto i portacolori dello Yacht Club Lignano Michele Meotto con a prua Alberto Cassandro, protagonisti di una bella rimonta nell’ultima e decisiva bolina.
Il “Sergio Michel Perpetual Trophy” non è stato assegnato in quanto il Deed of Gift (regolamento) prevede un minimo di tre regate.