L’ondata di freddo e gelo che da qualche giorno sta tenendo sotto torchio l’Italia non risparmia nemmeno il Veneto e le sue coste.
Già dal primo pomeriggio di sabato sono comparsi i primi accenni di ghiacchio sull’acqua della laguna di Venezia. Non si tratta ancora di una glaciazione vera e propria, ma i presupposti pare ci siano tutti. Ecco quindi che la memoria va inevitabilmente ai primi giorni del febbraio del 2012, quando il forte freddo prolungato aveva portato a un ghiacciamento esteso, con la laguna divenuta una unica lastra solida tra la terraferma e il centro di Venezia.
La gallery con le foto della gelata nel febbario del 2012
Sulla nostra regione questa situazione atmosferica si protrarrà fino a metà della prossima settimana e non sarà accompagnato da pioggia o neve.
Secondo le rilevazioni dell’Agenzia regionale per l’ambiente del Veneto (Arpav), fino a lunedì il cielo sarà sereno o parzialmente nuvoloso con le temperature minime stazionarie o in lieve aumento in montagna, comunque al di sotto delle medie stagionali. Il freddo percepito sarà comunque intenso a causa degli effetti del vento, sempre forte.
Per quanto riguarda i giorni successivi è segnalata per martedì 10 la tendenza ad una maggiore copertura nuvolosa del cielo con qualche sporadica pioggia e brevi nevicate in quota; mentre per mercoledì 11 si dovrebbe tornare agli standard attuali. Le minime di oggi sono state di -13 a Belluno, -9 a Verona, Vicenza e Treviso, -8 a Padova e Rovigo, -6 a Venezia.