Pensavate che la vela fosse uno sport tranquillo? Beh non è così.
A portare alla luce tutti i rischi derivati dal nostro sport è uno studio americano realizzato dal Rhode Island Hospital e basato sui dati forniti dalla US Coast Guard, dove sono stati presi in esame tutti gli interventi realizzati dal Corpo tra il 2000 ed il 2011.
Scorrendo i dati infatti possibile notare che i 4.180 eventi censiti hanno causato 271 morti e 841 feriti a fronte di un utenza pari a 8 milioni di persone che ogni anno praticano lo sport della vela.
Numeri alla mano la vela sarebbe quindi assai più mortale di altri sport come ad esempio lo sci o lo snowboard, e più letale di uno sport di contatto come lo è il football americano.
Prendendo la calcolatrice il calcolo è semplice, il risultato di quelli che ti fa balzare dalla sedia: il tasso di mortalità giornaliero della vela americana è di poco più di una persona ogni cento (1,21%), quasi la metà per i giocatori dello sport nazional popolare americano della palla ovale.
La causa principale di questo alto tasso di decessi è l’acqua, con Man Over Board come primo caso di decesso seguito dall’alto consumo di alcool.