Cinque regate in tre giorni il bilancio della 43^ Regata dei Due Golfi-Memorial Burgato, manifestazione di vela d’altura valida come selezione al Campionato Italiano Assoluto e organizzata dallo Yacht Club Lignano, che ha impegnato una quarantina di imbarcazioni e circa 300 velisti.
Le condizioni meteo sono state particolarmente varie sia a livello di tempo, che di vento, ma il Comitato di Regata e lo staff in acqua formato dai volontari dello Yacht Club Lignano, dagli istruttori dello stesso circolo e dagli Ufficiali di regata assegnati dalla Federazione Italiana Vela, è sempre stato pronto a cogliere il vento nel momento giusto. La manifestazione è iniziata nel migliore dei modi domenica 23 aprile con un bel sole e un “borino”, che ha permesso la disputa di 2 prove, con la seconda ridotta per il raggruppamento delle barche più piccole. Lunedì, secondo giorno di regate, la pazienza avuta sotto pioggia e cielo plumbeo, è stata premiata a metà pomeriggio con l’arrivo di una brezza sufficiente per concludere ulteriori due regate di giornata. Lo scirocco entrante ha caratterizzato invece l’ultima giornata di mercoledì, in cui si è disputata la quinta ed ultima regata. Gli equipaggi, molti dei quali molto competitivi e con mira di partecipazione ai maggiori Campionati d’altura in programma quest’estate tra Monfalcone e Trieste, si sono dimostrati fin troppo agguerriti nella categoria “Regata”, caratterizzata da molte proteste e collisioni abbastanza importanti.
Classe Regata
I due raggruppamenti della Classe Regata, “Classe A-1-2” e “Classe 3-4/5” hanno visto rispettivamente 12 e 8 scafi al via. Nel primo Raggruppamento A-1-2, in cui sono ammesse le barche che vanno da poco più di 9 metri e mezzo agli oltre 11 mt. ha vinto Selene di Massimo De Campo, portacolori dello Yacht Club Lignano, protagonista di un 3-2-1-1-12 e davanti di 1 solo punto a Sideracordis di Grimani (1-3-2-2-11, CD Venezia). Horus di Nadia Canalaz (YC Cupa) ha pagato una squalifica in regata 4 ed ha concluso terza a 7 punti di distacco dai secondi.
Sempre in classe regata, ma tra gli scafi più piccoli (dai 9,649 a più di 6 mt.) e quindi nel raggruppamento della classe 3-4-5 ha invece vinto con distacco di 5 punti sui secondi, l’estone “Sugar” di Kikkas con a bordo i fratelli Montefusco. “Sugar” – che si è anche aggiudicato il Trofeo memorial Burgato – ha mantenuto una media valorizzata da 4 primi e un terzo. Secondo posto per il Farr 30 dello Yacht Club Hannibal “Mummy One” di Alessio Querin (3–2-2-2-3), mentre terzo “Take Five jr” di Dal Pont (4-10-4-4-2, YCP San Rocco).
Classe Crociera
La classe Crociera ha avuto la partecipazione di 9 barche in entrambi i raggruppamenti (classe A-1-2 e classe 3-4-5). Posizioni parziali più alterne tra i regatanti della classe A-1-2 con la vittoria finale conquistata da “Vola Vola Endeavour” (6-16-4-4-10; Sistiana Sailing team), che ha lasciato 3 punti allo Swan 45 “Fever”, protagonista di un primo nell’ultima regata (4-DNF, 7, 15,1). Nel secondo raggruppamento Crociera Classe 3-4-5 ha vinto con un netto distacco di 11 punti “Lady Day 998” di Corrado Annis (YC Adriaco) davanti al J 109 “Sagola 60” di Massimo Minozzi (SVOC). Il First 36.7 “Barramundi” di Andrea Frighetto (CN Porto Santa Margherita) ha conquistato il terzo posto finale.
L’organizzazione di tutto l’evento ha funzionato bene, coprendo tutte le necessità e operatività tecniche in regata, così come a terra l’accoglienza preparata per i partecipanti è stata molto apprezzata. Un successo dovuto ai soci e al direttivo dello Yacht Club Lignano, che ha saputo creare un team affiatato di volontari, che ogni anno si mettono in gioco per mantenere dinamica l’attività velica e agonistica a Lignano. Circolo, Giuria, Comitato di regata si sono ben coordinati offrendo una manifestazione tecnicamente di alto livello, che porterà i migliori al Campionato Italiano in programma a Monfalcone a giugno.
Le premiazioni si sono svolte nella sede dello Yacht Club Lignano in Sala darsena di Lignano Sabbiadoro alla presenza dell’assessore allo sport Vico Meroi e Michele Burgato, che ha consegnato il Trofeo Memorial Burgato (in memoria di Paolo) a “Sugar”. In rappresentanza dell’UVAI (Unione Vela Altura Italiana) ha premiato anche Claudio Terrieri (armatore di Blue Sky).