Tankoa Yachts S501 Vertige, prime prove in mare con ottimi risultati

Tankoa Yachts è stata davvero entusiasta dei risultati subito dopo le prime prove in mare del nuovo S501 M/Y Vertige. In base alle specifiche contrattuali, la velocità massima sarebbe dovuta essere di 16 nodi a mezzo carico.

Le prestazioni del 50 metri M/Y Vertige si sarebbero dovute ottenere e basare su condizioni di mare calmo e 5 nodi di vento. La prova in mare ha invece visto lo yacht affrontare un’onda corta di 70 centimetri, ma un vento di tramontana da 25 fino a 30 nodi.

Edoardo Ratto – General Manager di Tankoa Yachts – commenta: “La prima prova in mare durata circa 8 ore è stata semplicemente incredibile. Vertige ha raggiunto la velocità massima di 16,5 nodi con un carico del 60 per cento (circa 33.000 litri di gasolio e oltre 20.000 di acqua). L’S501 ha un’autonomia di oltre 5.000 miglia nautiche a 13,5 nodi di velocità, che fa una vera differenza quando si attraversa l’Atlantico. Le vibrazioni sono inesistenti e il livello di rumore è inferiore a quanto previsto dalle specifiche: basti pensare che nella cabina armatoriale e in quella Vip si rimane al di sotto dei 50 decibel”.

Durante la prima prova è stata verificata anche la notevole manovrabilità di Vertige effettuando tutte le evoluzioni previste dalle regole internazionali: lo yacht ha dimostrato un’incredibile stabilità anche disattivando le pinne stabilizzatrici.  Il progetto ha semplicemente superato tutte le più rosee aspettative cantiere.

Tankoa S501 Vertige rappresenta la quintessenza dell’unione tra un costruttore altamente qualificato e un’organizzazione di vendita e marketing che rimane in contatto quotidiano con armatore, capitani e periti.

Il management di Tankoa ha lavorato a stretto contatto con Francesco Paszkowski per disegnare il progetto e raggiungere i seguenti obiettivi:

– Ottenere un design perfettamente equilibrato e senza tempo che non si curasse di quello che propone attualmente il mercato.
– Offrire la circolazione ideale per gli armatori e gli ospiti così da potersi spostare da ponte a ponte e dall’interno all’esterno senza interferenze da parte dell’equipaggio e lasciando a quest’ultimo una totale libertà di movimento durante lo svolgimento dei propri compiti.
– Dare all’armatore, su uno yacht di 499 GT, quella tipologia di comodità ed equipaggiamenti che comunemente si trovano su yacht molto più grandi.
– Lo scafo numero uno dell’S501 conta su sei cabine, che includono una cabina armatoriale e una suite Vip sul ponte principale, 2 cabine Vip e 2 Ospiti sul ponte inferiore, palestra, home cinema, un garage per il tender di 7 metri, 2 jet sky ed un altro tender di servizio a prua, oltre ad altri comfort come le vetrate a tutta altezza e le terrazze idrauliche nella cabina armatoriale e a poppa nel salotto all’aperto che ne aumentano la già generosa dimensione.

Mantenere una visuale continua sul mare era uno degli altri obiettivi assegnati al design team di Francesco Paszkowski. Gli interni, come da espressa richiesta dell’armatore, sono stati disegnati da Francesco Paszkowski Design Studio in collaborazione con Margherita Casprini e dovevano rispecchiare un’atmosfera “moderna ma calda”.

Il risultato è, semplicemente, uno dei più bei 50 metri mai costruiti sotto I 500 GRT. Il livello dei dettagli, sia interni sia esterni, è in linea con quello che tutti si aspettano di trovare usualmente a bordo di yacht di dimensioni maggiori.

Articoli relativi

Commenti