Un podio tutto svizzero per la GC32 Riva Cup

Malgrado un ritorno dei compatrioti di Team Tilt, lo skipper elvetico Jérôme Clerc-e i suoi compagni hanno mantenuto Realteam al vertice della classifica finale della C32 Riva Cup con un vantaggio di quattro punti. La giornata conclusiva ha visto la disputa di tre prove con condizioni ideali sul lago di Garda, con un vento sui 10/16 nodi. Sul terzo gradino del podio si è piazzato un altro team svizzero, l’ARMIN STROM Sailing Team dello skipper Flavio Marazzi, per un triplete tutto elvetico

La giornata di regate si è aperta oggi con l’ultimo round della novità del GC32 Racing Tour: l’ANONIMO Speed Challenge, una gara di velocità per i catamarani foiling che hanno raggiunto, e superato, medie di 30 nodi. Oggi lo score migliore è stato fatto registrare dagli americani di Team Argo con Jason Carroll che ha toccato 27,65 nodi, una velocità notevole che però non è stata sufficiente a battere il record del team di Flavio Marazzi di venerdì di 31,02 nodi.

“E’ molto divertente e un’opportunità unica per gli ospiti a bordo di vivere un’esperienza unica nella vita, la stessa che proviamo anche noi in regata quando voliamo a 32/35 nodi” ha spiegato Marazzi, che è anche presidente della classe GC32, aggiungendo che gli piace molto il formato scelto di due lati con andatura al lasco, perchè non solo porta la barca alla velocità massima, ma richiede anche notevoli abilità di conduzione del mezzo. “Ci vuole tempo per preparare le manovre e bisogna fare le cose esattamente al momento giusto.” Nel corso della cerimonia di premiazione presso la Fraglia Vela Riva, Marazzi ha dunque ricevuto un orologio ANONIMO Nautilo come premio.

Sopra: Flavio Marazzi (secondo da sinistra) e il suo equipaggio hanno vinto il primo ANONIMO Speed Challenge. Sotto: Il podio tutto svizzero: Team Tilt second (sinistra), il vincitore Realteam (centro) e il terzo ARMIN STROM Sailing Team (destra)

Jérôme Clerc si è invece detto felicissimo per la prima vittoria nel circuito GC32 Racing Tour con Realteam e un equipaggio in gran parte nuovo. “Dimostra che siamo in buona formaa. Oggi è stato pazzesco, molto divertente, praticamente un duello con Team Tilt. Sapevamo di avere qualche punto di vantaggio e di dover arrivare loro davanti, quindi abbiamo fare le cose semplici. Ma ci hanno dato filo da torcere.” C’è stato un momento di tensione quando Realteam è incappato in una brutta partenza. L’equipaggio svizzero si è però ripreso prontamente. In altri casi uno score 3,3,1 sarebbe stato sufficiente per portare a casa la vittoria di giornata ma Team Tilt anche oggi era in forma strepitosa, e si è aggiudicato le prime due prove continuando la serie positiva di sabato, con cinque vittorie consecutive.

“Il primo giorno è stato molto difficile, ma poi tutto è stato praticamente perfetto” ha dichiarato lo skipper Schneiter, il cui team è uno dei favoriti per la Red Bull Youth America’s Cup che si svolgerà a Bermuda il mese prossimo. “Sono molto orgoglioso del mio gruppo. Le partenze non sono state molto buone, ma poi siamo riusciti a rimontare. La maggior parte dei guadagni li abbiamo fatti al cancello al vento, cioè dove avevamo sofferto di più il primo giorno. Ci voleva buona tattica e un buon posizionamento rispetto agli altri. Poi la nostra debolezza è diventata la nostra forza.” Team Tilt ha anche mostrato grande abilità nelle manovre, con virate e strambate veloci ai passaggi di boa.

Team Argo dello statunitense Jason Carroll ha finito in quinta piazza overall, posizione sufficiente ad aggiudicarsi il primo evento nella categoria Owner-Driver. Carroll ha detto che il suo team stava cercando di tornare nelle condizioni di forma dello scorso anno, quando finì secondo alla regata Marseille One Design. “Gli ultimi giorni sono stati un po’ deludenti per noi perché abbiamo iniziato bene, con buona velocità e partenze, ma gli ultimi due giorni sono stati più complicati. Non siamo partiti bene, abbiamo fatto un paio di scelte dure di poppa, ma credo che siano cose che si possono migliorare con un po’ di pratica.”

Gli americani hanno battuto Pierre Casiraghi su Malizia – Yacht Club de Monaco, che non è mai sembrato davvero in forma. “E’ stato un bell’evento, è fantastico regatare qui, ma per noi è stata dura. Abbiamo fatto partenze terribili e i risultati sono stati deludenti. Abbiamo migliorato un pochino e oggi è andata meglio. Siamo contenti, l’organizzazione è stata ottima, sono stati giorni positivi.” Il momento migliore fatto vedere dal team di Casiraghi è stato la strambata in foiling nell’ANONIMO Speed Challenge di oggi. “Penso che Riva del Garda sia veramente uno dei paradisi della vela mondiale. E’ un posto fantastico.”

La regata conclusiva di oggi ha dato un’idea di quello che ci si può aspettare per il prosieguo della stagione quando gli altri team dovranno cercare di rompere il dominio svizzero, fra cui i debuttanti spagnoli di I’M Racing Movistar e gli argentini di Codigo Rojo Racing guidati da Federico Ferioli, che di certo si integreranno meglio con il resto della flotta.

I giapponesi di Mamma Aiuto! Hanno sono stati in testa per gran parte dell’ultima regata. L’equipaggio del sol levante include due velisti giapponesi giovani del team che parteciperà alla Red Bull Youth America’s Cup. Fra i giovani che si affronteranno a Bermuda i favoriti della vigilia sono gli svizzeri di Team Tilt, mentre sembrano mancare ancora di pratica sia Team BDA che Team France Jeune che sono entrambi stati protagonisti di un rovesciamento ieri e oggi, che fortunatamente non ha avuto conseguenze.

Il prossimo appuntamento è ancora tutto italiano: la GC32 Villasimius Cup, in Sardegna, in programma dal 20 giugno al 1 luglio prossimi.

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