È il Vento di Sardegna che fa vincere ad Andrea Mura la Ostar 2017

Acqua gelida, onde giganti, scenari da brivido. Andrea Mura, lo skipper sardo navigando a bordo del suo Open 50 “Vento di Sardegna”, fa sua la grande impresa e si aggiudica la prestigiosissima Ostar 2017.

Gli entusiasmanti (e impressionanti) video pubblicati sulla pagina Facebook di “Vento di Sardegna” danno il quadro di cosa abbia dovuto affrontare Mura nella durissima competizione partita il 29 maggio da Plymouth in Gran Bretagna e terminata all’alba del 15 giugno a Newport nel Rhode Island.

Per Andrea Mura si tratta del terzo incredibile successo su questa stessa rotta, avendo vinto (in coppia con Riccardo Apolloni) la Twostar del 2012 e (in solitaria) la Ostar del 2013, quando sostenne di non voler più ripetere l’impresa.

La regata appena conclusasi ha messo alla frusta barca e attrezzature tutte e l’eccezionale performance di “Vento di Sardegna” conferma da un lato le enormi potenzialità e le straordinarie qualità di un campionissimo come Andrea Mura, dall’altro le prestazioni dell’imbarcazione, sostenuta ed equipaggiata da Osculati, partner tecnico di “Vento di Sardegna” nonché leader internazionale di accessoristica nautica.

 

L’edizione di quest’anno non potrà essere facilmente dimenticata: delle 20 barche partite il 29 maggio da Plymouth tra ritiri, affondamenti e salvataggi vari in mezzo alla tempesta, soltanto una su tre è giunta in Rhode Island.

I sailing addicted e i partner tecnici hanno monitorato in tempo reale la traversata con video emozionanti che han fatto il giro della rete diventando subito virali.

Nonostante il tempo inclemente Andrea Mura, vera e propria icona della vela mondiale, ha pubblicato un diario di bordo dove racconta la sua fantastica cavalcata sulle onde dell’Oceano Atlantico.

Una regata che ha messo a durissima prova barche ed attrezzature. La pole position di Vento di Sardegna conferma le qualità dello skipper Andrea Mura e dell’imbarcazione.

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