L’Argentario non tradisce le aspettative e offre una giornata eccezionale ai 47 equipaggi provenienti da 10 nazioni che partecipano alla 18a edizione dell’ Argentario Sailing Week, Panerai Classic Yachts Challenge organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, in collaborazione con la maison fiorentina di alta orologeria Officine Panerai. Sole, mare calmo e una brezza fino a 14 nodi di intensità hanno caratterizzato il ‘day 1’ dell’evento.
Dopo il saluto istituzionale del Sindaco di Monte Argentario, ing. Arturo Cerulli, che ha accolto i concorrenti nella sala consiliare del Comune, Marco Poma, direttore sportivo dello YCSS ha condotto il briefing tecnico con i concorrenti.
Sono ben sette le classi in cui è suddivisa la flotta con i concorrenti che si sfidano fino all’ultima boa su differenti percorsi, nel tentativo estremo di mettere la loro prua davanti a quella dell’avversario di turno. Così oggi Ivan Gardini su Naif ha avuto la meglio su Il Moro di Venezia I di Massimiliano Ferruzzi nello scontro diretto nella divisione “Classici A”, mentre nei Vintage Aurici Linnet di Patrizio Bertelli con Pietro D’Ali a bordo, ha regolato Chinook di Paolo Zanoni (secondo classificato) che vede in equipaggio tra gli altri l’ex capitano della nazionale Italiana di rugby Andrea Lo Cicero e Franco Zamorani ex di Azzurra. Nella classe Spirit of Tradition ancora un successo italiano con Wind & Wine di Francesco Kovarich, portacolori dello Yacht Club Santo Stefano. Gli equipaggi di Ivan Gardini, Patrizio Bertelli e di Francesco Kovarich, veterani di questa regata e quindi esperti conoscitori del golfo dell’Argentario, hanno così dettato legge, difendendo i colori azzurri in una lista di iscritti che vede una forte prevalenza di imbarcazioni estere.
Tra le ‘big boats’ si è imposta Moombeam of Fife (Francia), nei Classici B ha vinto Ganbare (USA), mentre Skylark of 1937 (Gran Bretagna) è primo nella divisione Vintage Marconi B e Rowdy (Nuova Zelanda) nella Vintage Marconi A.