Da Trieste, dove è appena arrivato il suo Cookson 50 con cui parteciperà al mondiale di vela d’altura ORC, Vincenzo Onorato – patron di Mascalzone Latino – lancia un segnale chiaro al prossimo vincitore della Coppa America, ed in modo particolare al CEO di ETNZ Grant Dalton.
“Ho deciso di partecipare al campionato del mondo ORC perché, benché io ami Trieste, tranne che alla Barcolana non ho mai partecipato a una regata nel suo mare” dichiara Vincenzo Onorato che, tra i tanti titoli conquistati in carriera (tra i quali spicca il celebre triplete iridato nella classe Farr 40) vanta pure un Mondiale di Vela d’Altura, vinto a Newport nel luglio del 2000 (allora il sistema di compenso era l’IMS). Proprio da là, da una chiacchierata sui verdi pratoni all’ombra della storica sede di Rhode Island del New York Yacht Club, Onorato diede il via alla sua prima campagna di America’s Cup del 2002, in Nuova Zelanda (seguita poi da quella di Valencia nel 2007).
Evidentemente, oggi come allora, il Mondiale di Vela d’Altura risveglia in Onorato la passione per le grandi sfide.
“Voglio mandare un messaggio chiaro a Grant Dalton (CEO di Emirates Team New Zealand, sfidante di ORACLE TEAM USA alla 35esima America’s Cup, che si sta svolgendo in questi giorni a Bermuda e che vede i kiwi in vantaggio di 4-1, ndr): se i neozelandesi vincono la Coppa America e se hanno il coraggio di tornare ai monoscafi, con una classe a box rule come Tp60 o Tp65, Mascalzone Latino partecipa di sicuro alla prossima Coppa America in Nuova Zelanda. I catamarani con cui si regata adesso mi fanno schifo. Ma si è mai vista una barca a vela senza una scotta? Un timoniere con in mano un volante d’automobile pieno di pulsanti? In barca con me ci sono anche ragazzi giovani, quindi non nascondo che la mia opinione sia una questione generazionale, ma una cosa è indiscutibile: si è persa la marineria, il gusto delle regate con le barche vicine, su un mare con le onde”.
Comunque sia, dopo il Mondiale ORC di Trieste, Onorato farà di sicuro rotta down under. Con il suo Cookson 50 Mascalzone Latino – Pagina Ufficiale parteciperà alla Hong Kong to Vietnam Race e poi, a fine anno, alla Sydney to Hobart. Da là alla Nuova Zelanda, la distanza è breve. Ma dipende da Grant Dalton.